Tito Livio rivive nei nove incontri alla scoperta della Padova romana organizzati dal Ctg La Specola
Il Centro turistico giovanile guarda avanti e celebra il secondo millennio dalla scomparsa del grande storico padovano di età romana. Sono tutti di grande interessi gli appuntamenti che compongono il programma del 32° corso "Conosci la tua città" che recupera la conoscenza di un tessuto urbano pressoché scomparso dalla nostra visuale ma sulle cui vestigia camminiamo ogni giorno.
C’è chi pensa agli anniversari che il 2016 ci porterà e chi gioca d’anticipo e già prepara quelli dell’anno venturo. Tra coloro che “guardano avanti” sta di diritto il Ctg La Specola, che dedica l’attuale stagione allo studio di Padova romana con un occhio puntato al 2017 quando la città, e non solo lei, celebreranno il bimillenario della morte dell’illustre storico patavino Tito Livio, avvenuta (secondo le ipotesi più accreditate) nel 17 dopo Cristo.
Ma anche non ci fosse di mezzo lui, la maggior gloria cittadina, dedicare a Padova romana il 32° corso “Conosci la tua città”, che ogni anno si svolge tra febbraio e maggio coinvolgendo studiosi e docenti insigni, significa, come spiegano gli organizzatori, aprire la porta alla conoscenza di un ragguardevole periodo della storia della nostra città che, da lontano luogo del Venetorum angulus – per citare appunto l’espressione di Livio – diventa importante municipium romano col nome di Patavium, opulento e ricco di tradizioni che l’accomunano a Roma.
Significa anche prendere conoscenza e coscienza di una città ai nostri occhi quasi del tutto scomparsa, ma sulle cui vestigia camminiamo quotidianamente. La storia della Padova romana sarà sviluppata in nove incontri, alternati a cinque percorsi guidati che illustreranno il tema sul territorio.
Giovedì 28 gennaio si inizierà con la presentazione del corso e la lezione introduttiva di Lorenzo Braccesi e Francesca Veronese, coautori, tra l’altro, di un recente volume di alta divulgazione proprio su Padova romana Dal Venetorum angulus alla Patavium romana. Seguiranno gli incontri sulle infrastrutture urbane del periodo romano (Paola Zanovello), le collezioni museali (Francesca Veronese), gli edifici per spettacoli (Marianna Bressan), le necropoli e la ritualità funeraria (Cecilia Rossi), Tito Livio (Tommaso Ricchieri), le acque termali (Chiara Destro) fino alla conclusione del 7 aprile, con la relazione di Mariolina Gamba e Stefano Tuzzato su “Padova underground. Il progetto, i risultati”.
Le visite guidate sono previste alle sale romane del museo civico, al museo archeologico del Liviano, alla “Patavium invisibile”, alla sede della Società archeologica veneta e ad alcuni luoghi della Padova sotterranea, al museo della centuriazione di Borgoricco. A conclusione del corso sarà effettuata la gita sociale finale ad Aquileia coniugando cultura, ambiente e amicizia. Anche quest’anno verrà redatta, come sempre, la dispensa riassuntiva che si unirà alle precedenti 31: patrimonio di informazioni sulla città di Padova, storia e cultura, a disposizione degli iscritti.
Per ulteriori informazioni: 340-5522764; laspecola@ctgveneto.it www.ctg.it/veneto
