Acec Triveneta: L'Esperia di Chiesanuova è sala della comunità 2017

In occasione dell'annuale assemblea dell'Acec Triveneta, il cinema Esperia di Chiesanuova ha ricevuto il riconoscimento per l'impegno a essere legame umano e culturale nel territorio.

Acec Triveneta: L'Esperia di Chiesanuova è sala della comunità 2017

Non se l’aspettava nessuno in parrocchia a Chiesanuova. Né don Pierpaolo Peron, né tantomeno i volontari della sala della comunità Esperia. E così la sorpresa, intimamente unita alla soddisfazione di un riconoscimento così prestigioso ricevuto per la prima volta, è stata proprio grande lo scorso 16 settembre, in occasione dell’assemblea annuale dell’Acec triveneta allo Iusve di Mestre, quando don Alessio Graziani, presidente dell’Associazione cattolica esercenti cinema, ha consegnato la targa dorata “Sala della comunità dell’anno 2017” a Umberto Bodon, responsabile del cinema Esperia e volontario dell’omonima associazione parrocchiale.

«È stato davvero un riconoscimento inatteso – commenta Bodon – che ci ha portato gioia e soddisfazione, perché la nostra sala, con impegno, cerca di condividere pienamente i valori dell’Acec, attraverso la sua volontà di essere presenza umana e culturale raffinata nel territorio che abitiamo. Siamo un gruppo di circa quaranta volontari di ogni età tra cassieri, programmatori, tecnici... senza dimenticare chi si occupa delle pulizie ogni settimana».

Tutti compiti essenziali per far funzionare bene l’Esperia, farlo sentire un luogo accogliente in cui anche la comunità è chiamata a ritrovarsi per la visione di un buon film come di uno spettacolo teatrale per famiglie, ma anche a partecipare a incontri che aiutino a riflettere intorno ai temi nodali della vita e della fede con l’aiuto dell’arte e della cultura. La menzione scritta dall’Acec non lascia dubbi di sorta per la scelta di premiare la sala di Chiesanuova tra le 136 che costellano il Triveneto (il Veneto ne conta la maggior parte con 91): «Per l’impegno sociale, culturale e pastorale sul territorio – si legge – nonché per la creatività e originalità nell’interpretare e vivere la sala della comunità. Ulteriore motivazione a favore del cinema Esperia e dell’omonima associazione, sono la capacità dimostrata di fare rete sul territorio, in un rapporto di collaborazione con le altre sale cittadine, e l’adesione a circuiti di più ampio respiro, italiano ed europeo. Inoltre l’associazione Esperia esprime un’esperienza che è stata portata ad esempio a tutti gli altri soci Acec: quella di aver recuperato una sala che per anni era stata data in affitto a privati e averla riconsegnata alla gestione parrocchiale per mezzo del gruppo di volontari».

È proprio l’associazione a fare la differenza anche per il parroco don Pierpaolo Peron: «I volontari lavorano con passione e generosità. È un gruppo “fresco” che trascina anche altri gruppi parrocchiali con il suo entusiasmo e la sua creatività. Mi piacerebbe che l’Esperia diventasse sempre di più un punto di riferimento per il nostro territorio: per le scuole, le associazioni e anche, molto di più, per la nostra comunità parrocchiale perché la senta sempre più propria. Ma siamo già sulla buona strada...».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)