Santa Madre Teresa raddoppia il valore della festa di Tombelle

Dall’1 al 6 settembre la comunità si riunisce per la Festa Settembrina. Giorni di musica, mostre, mercatini, sfilate e cene in compagnia che gli organizzatori non vogliono definire una sagra, ma proprio una festa: per conoscersi e rinsaldare il senso di comunità. Quest'anno, ancora di più, nel nome della nuova santa.

Santa Madre Teresa raddoppia il valore della festa di Tombelle

Domenica 4 settembre, giornata culmine della festa Settembrina della parrocchia di Tombelle, papa Francesco eleverà all’onore degli altari Madre Teresa di Calcutta, instancabile “matita di Dio”, esempio di carità e di amore per migliaia di poveri prima in India e successivamente in tutto il mondo.
Proprio a Madre Teresa – d’ora in avanti santa Teresa – è intitolato il centro parrocchiale di Tombelle. La festa Settembrina, quest’anno, è dunque doppia: «Sarà appeso un murales all’entrata del nostro patronato con l’immagine di questa grande santa – scrive il parroco don Fabio Fioraso – perché ci sia d’esempio sempre e ci ricordi che l’altro è sempre qualcuno che ha bisogno di noi».

L’appuntamento di inizio settembre in onore della beata Vergine del perpetuo soccorso, è in programma da giovedì 1 a martedì 6, senza interruzioni.
E dato che le parole sono importanti, gli organizzatori tengono a chiamare questi giorni di musica, mostre, mercatini, sfilate e cene in compagnia non una sagra, ma proprio una festa: «Noi vogliamo che sia sempre una festa, ci battiamo per questo – racconta Patrizia Fabris del comitato organizzatore – ovvio che chi c’è dentro con “tutte e due le scarpe” la vive principalmente come un grande impegno, ma lo scopo è far sì che la gente possa conoscersi e stare insieme, dare la possibilità a chi non vive la dimensione della comunità di conoscersi meglio».
Anche mettendosi a disposizione: «Quest’anno un signore ci ha dato la disponibilità per due serate precise: c’era bisogno proprio per quelle due sere di un animatore che affiancasse il dj, e lui lo aveva già fatto. Anche qui vediamo, nel piccolo, agire un po’ la Provvidenza…».

L’edizione della festa che cade all’interno dell’anno santo della misericordia offrirà anche l’opportunità alla comunità di Tombelle di ringraziare per il servizio del seminarista Francesco Saviane, chierico a servizio dallo scorso anno pastorale, e per l’entrata in seminario maggiore di Riccardo Benetti, che ha scelto di proseguire dopo sei anni al minore.

«La nostra è una comunità giovane, viva e partecipe – continua Liana Benvegnù – quando le persone vengono coinvolte rispondono. Nel centro parrocchiale “Madre Teresa” i tantissimi appuntamenti in programma durante l’anno aiutano a tenere vive le relazioni, ma in momenti speciali come la festa Settembrina è possibile anche incontrare chi potrà poi mettersi in gioco ancora di più, magari come accompagnatore di adulti o come animatore».

Come ogni anno la festa Settembrina aiuterà la comunità a pagare il centro parrocchiale, ma contribuirà anche a un’opera di solidarietà, che cambia di edizione in edizione.
«Quest’anno – scrive il parroco don Fabio Fioraso – proprio per seguire le orme di madre Teresa di Calcutta vorremmo devolvere una somma alle suore missionarie della Carità, le suore di madre Teresa, che vivono nel sud della città vecchia di Gerusalemme e che seguono i bambini orfani e i profughi palestinesi».

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