L'Asiago festival verso i 50 anni

La compositrice russa Elena Firsova, che sarà ad Asiago venerdì 14 agosto, è il fiore all’occhiello di questa 49a edizione dell'Asiago festival, che continua a puntare sui giovani talenti. Il concerto dell’Assunta in Duomo ospita l’organista Michael Konig e il soprano Ulrike Haller.  

L'Asiago festival verso i 50 anni

Sono ormai imminenti le nozze d’oro per l’Asiago festival, che da 49 anni si svolge durante l’estate nella cornice dell’Altopiano, grazie all’impegno dell’associazione Amici della musica e, dal 1993, in ricordo della fondatrice, l’organista e compositrice asiaghese Fiorella Benetti Brazzale.

A raccontare questa nuova edizione della rassegna, che si apre sabato 8 agosto alle 21, nella chiesa di San Rocco di Asiago con il concerto dedicato a Vivaldi dell’ensemble Orchestra barocca di Venezia, è Roberto Brazzale, direttore dell’Asiago festival.

Cosa rappresenta questo 49° anno?
«Ogni edizione è importante e ognuna è diversa dalle altre nei contenuti, anche se la formula si conferma nella sua fisionomia. Certo, l’imminenza del cinquantesimo si fa sentire e, personalmente, un po’ m’impressiona considerato che ricordo la prima edizione. Ciò che ci dà più soddisfazione è vedere la terza generazione emergere piena di entusiasmo e qualità».

Qual è l’ospite più atteso della rassegna di quest’anno?
«La russa Elena Firsova e tutta la sua famiglia saranno protagonisti al festival, considerato che il marito Dimitri Smirnov e la figlia Alissa Firsova sono anch’essi compositori e interpreti. Ospiteremo per la prima volta l’ensemble dell’Orchestra barocca di Venezia, il quartetto Xenia, il soprano Maacha Deubner, e ritroveremo i grandi amici del festival a partire dal direttore artistico Julius Berger, Oliver Kern e l’ensemble Cello Passionato di Hyun-Jung Sung. Il giovane direttore Gasparella sarà ancora nostro ospite con un progetto dedicato ai giovani».
Una data del festival, infatti, è interamente dedicata ai giovani. Cosa significa quest’attenzione?
«Da sempre la nostra rassegna guarda a loro per diffondere l’educazione musicale. L’orchestra Crescere in musica è, appunto, uno splendido esempio di quanto si possa realizzare attraverso lo sforzo e l’attenzione lungimirante dell’Alto Vicentino e del liceo Corradini di Thiene. La musica è una disciplina che forma il gusto, il carattere, la sensibilità, un’arricchimento dal quale non si dovrebbe prescindere nella crescita dei nostri giovani. Il nostro lavoro vuole costituire un contributo a questo altissimo obiettivo che migliora la società e gli individui».

Come detto, il cartellone si apre l’8 agosto con l’Orchestra Barocca, prosegue lunedì 10, sempre alle 21 a San Rocco, con musiche di Busoni e Debussy eseguite da Oliver Kern (pianoforte) e Julius Berger (violoncello). Giovedì 13 ci si sposta al teatro Millepini per la serata dedicata al progetto giovani con l’orchestra Crescere in musica di Thiene, diretta da Sergio Gasparella e accompagnata dai violoncelli di Julius Berger e Claudio Pasceri. L’evento clou dell’Asiago festival sarà venerdì 14 agosto con l’incontro, alle 10.30 in sala consiliare ad Asiago, con Elena Firsova, mentre alle 21 a San Rocco inizierà il concerto in omaggio alla compositrice russa. Sabato 15 agosto, nel duomo di San Matteo, in programma il tradizionale concerto per l’Assunta, che quest’anno ospita Michael Konig (organo) e Ulrike Haller (soprano); il 16 a Camporovere, al forte Interrotto alle 17, l’evento en plein air è dedicato al violoncello con l’ensemble Cello Passionato. Infine, lunedì 17 si torna a San Rocco con Alissa Firsova (pianoforte), Maacha Deubner (soprano) e Julius Berger (violoncello). Info: www.asiagofestival.it

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)