Villa Immacolata. Per riflettere sul cristianesimo e sulla tenacia della donna

“Il cristianesimo così com’è. Siamo ancora i primi cristiani, stiamo ancora mettendo i denti” è il titolo di un percorso proposto da Villa Immacolata e guidato dal suo direttore, don Federico Giacomin. Queste le date: 5, 12, 19 febbraio e 4, 11, 18 marzo (dalle 21 alle 22.30). «Nel 1952 viene pubblicato in Inghilterra un libro dallo strano titolo Mere Christianity di Clive Staple Lewis – si legge nella presentazione della proposta – Con quest’opera dedicata al “mero” cristianesimo, cioè ai principi-base della fede, comuni a ogni confessione cristiana, il poliedrico genio del professore di filologia di Cambridge, poeta e apologeta, saggista e romanziere, metteva ordine e raccoglieva in un unico volume le sue riflessioni sulla fede cristiana, quella fede che alla fine degli anni Venti aveva riscoperto e abbracciato. Anche per Lewis il cristianesimo eccelle tra le altre religioni per la sua stranezza: “Se ci proponesse proprio il tipo di universo che ci saremmo sempre aspettati, mi sembrerebbe il frutto di una nostra invenzione. Ma in effetti, non è niente che qualcuno abbia potuto inventare e presenta quelle strane contraddizioni che sono proprie delle cose vere”». Tra febbraio e aprile, la casa di spiritualità diocesana propone un itinerario dal titolo “La donna. Una presenza tenace nella casa per la vita di fede”. Sono quattro donne della Bibbia alle quali poter guardare: Rut, la straniera (17 febbraio, 15.30- 18.30), Marta e Maria, l’essenziale (9 marzo), Giuditta, la guerriera (13 aprile). «La proposta – si legge nel volantino – è di essere accompagnati da queste quattro donne per entrare dentro alle nostre case e guardare il processo di fede nelle nostre famiglie. La fede è indebolita. Nei figli certamente! Negli adulti anche. La fede è indebolita anche nella coppia. Spesso nella stessa famiglia. Le donne hanno un ruolo importante nella storia del cristianesimo. La Bibbia lo afferma con forza». Accompagnano la proposta Debora Spolverato, Elisa Romanato e Maria Elisa Baccaglini. «Sono tre donne della parrocchia di Torreglia. Tutte e tre hanno a cuore la trasmissione della fede e si interrogano su come accompagnare i processi di fede personali e dei propri figli, ma anche dei giovani, delle nuove generazioni. Tutte e tre si chiedono come sorreggere il dono della fede in questo tempo difficile e anche eccezionale». Informazioni: villaimmacolata.net

Canto

L’Istituto diocesano di canto e musica per la liturgia San Pio X propone un corso pratico per il canto del preconio pasquale (Exultet) per diaconi e cantori laici. Sono in programma due date: sabato 17 e sabato 24 febbraio. Il corso si terrà dalle 9 alle 12 nella chiesa di Sant’Andrea apostolo a Padova. Conduce il maestro Francesco Cavagna, vicedirettore Istituto San Pio X. Per informazioni e iscrizioni: iscrizioniliturgia@ diocesipadova.it oppure Elide Siviero 366-2759090 (dalle 9 alle 12).