Idee

Le società di rating fanno politica? Ogni tanto il dubbio riaffiora, quasi che il valutatore esterno sia guidato da una mente occulta o un servizio segreto in grado di far vivere o morire i governi. Le società di rating hanno fra gli azionisti molti dei grandi investitori istituzionali che hanno necessità di un monitoraggio continuo.

Siamo di fronte ad una crisi umanitaria e di valori nella quale pezzi delle istituzioni non riescono più a dialogare né tra di loro, né tantomeno con la società civile, nemmeno quando si tratta di vere e proprie emergenze. Il tutto, poi, viene aggravato da un utilizzo sconsiderato delle cosiddette fake news che hanno l’effetto immediato di polarizzare le posizioni dell’opinione pubblica, sottraendola alla fatica di approfondire una qualsivoglia notizia

Ciò chiama in causa il ruolo del Presidente del Consiglio che, secondo l'art. 95 della Costituzione, “dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile”. Inoltre “mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo, promuovendo e coordinando l'attività dei Ministri”

Il disastroso debito pubblico che ci trasciniamo da anni è frutto della mentalità statalista degli anni '70 che mirava alle grandi socialdemocrazie europee e finiva per eguagliare le inefficienze sovietiche.

La discussione sulla controversa enciclica di Paolo VI è ancora viva, e chiama in causa oggi anche Amoris laetitia e il magistero di papa Francesco. Se non viene modificata la dottrina, in Amoris laetitia viene chiarita la posizione della chiesa rispetto alla coscienza personale.

Il vescovo di Rieti mons. Domenico Pompili racconta la sfida di ridare un'anima a territori devastati dal sisma e l'impegno della Chiesa accanto alle popolazioni così duramente ferite. Aspettando che finalmente la ricostruzione materiale inizi a concretizzarsi.

Diversi i messaggi lanciati da Rimini e sottolineati da Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà e uno dei fondatori di Comunione e Liberazione, che traccia il bilancio della 39esima edizione del Meeting. Una manifestazione alla quale non hanno partecipato ministri del Movimento 5 Stelle, unici rappresentanti assenti dei partiti dell’arco parlamentare: “È il M5S a non voler venire. Non possiamo obbligarli”

L'adolescenza è da sempre una stagione complessa. Oggi più che mai, chiede ai genitori un fortissimo cambio di prospettiva educativa per essere presenti, autorevoli e competenti nella vita dei propri figli

"È in corso un attacco alla nostra democrazia, un attacco secondo il quale le forme e i limiti della Costituzione vengono concepiti come un ostacolo alla sovranità del popolo". Lo ha detto Rosy Bindi intervenendo alla seconda sessione di lavori della Settimana teologica 2018 del Meic, in corso a Camaldoli (Arezzo) sul tema "Democrazia e sinodalità. Immaginare nuove forme di partecipazione civile ed ecclesiale". 

La scoperta di un lago sotterraneo sul pianeta, e magari di forme di vita, chiede di ripensare i modelli antropologici figli dell’attuale cosmologia. Un traguardo storico dovuto al genio di scienziati e tecnologi italiani.

Dopo il crollo di Genova c’è chi propone che tutte le infrastrutture siano nazionalizzate. Ma è una strada ricca di rischi, per l’oggi e in prospettiva futura

È successo qualcosa di nuovo e di straordinario: sono nate relazioni e legami, le pastorali diocesane hanno dovuto fare la fatica di pensarsi e di organizzare, muovendo energie che solo gli incontri tra le persone sanno far nascere. È molto diverso dal decidere di partecipare a un grande evento dove tutto è già organizzato. Per questo la serata di sabato è stata davvero magica