La Difesa del 22 maggio 2016
Cento anni fa esatti si consumava uno degli episodi più terribili di tutta la Grande guerra: sull'Altopiano di Asiago gli austriaci sferravano il devastante attacco passato alla storia come Strafexpedition, la spedizione punitiva, chiusa dall'episodio storico-leggendario del salto dei granatieri. Fu in quella occasione che per migliaia di montanari vicentini diventarono profughi, in molte regioni italiane. Martedì 24 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà ad Asiago per commemorare con la popolazione un passaggio della storia che ha segnato per sempre dell'altopiano.
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Senza coscienza né dignità
Alle spalle, i nuovi Cie del governo Tsipras o peggio l’espulsione in Turchia; davanti poliziotti in assetto anti-sommossa, filo spinato, barriere metalliche che sigillano la frontiera con la Macedonia e chiudono la “rotta balcanica”. Tra i due fuochi, un vero e proprio lager a cielo aperto in cui vivono più di 11 mila persone, in maggioranza donne, bambini e minori spesso non accompagnati. Si presenta così Idomeni, il grande campo al confine tra Grecia e Macedonia dove tuttora sono ammassate migliaia di profughi in cerca di aiuto dall'Europa. Ecco il nostro reportage in esclusiva.
Unioni civili, il tempo delle reazioni. E delle riflessioni
Dal 12 maggio sono legge dello stato. Nell'arco di un mese, grazie alle unioni civili, il rito davanti a un funzionario comunale alla presenza di due testimoni unirà due uomini e due donne che lo desidereranno e da quel momento per loro varranno tutti i diritti e i doveri stabiliti per i “coniugi” e la “vita familiare”. Dopo il durissimo intervento del presidente della Cei, il card. Angelo Bagnasco, facciamo il punto con tre protagonisti della battaglia parlamentare, Alessandro Zan, Gianpiero Dalla Zuanna e Maurizio Sacconi. Il Forum delle associazione familiarinel frattempo chiede politiche adeguate con l'hashtag #iostoconibiberon.
Sonar, prima ricerca sulla comunicazione in diocesi di Padova
Presentati nei giorni scorsi i primi dati dell'indagine, condotta dall'Osservatorio socio-religioso del Triveneto, sulla comunicazione in diocesi di Padova. Comunicazione che, ne è convinto il sociologo Alessandro Castegnaro, riguarda l'essenza stessa della chiesa, il cui compito è proprio annunciare la buona notizia. Per “indagare” sono scesi in campo 50 referenti vicariali della comunicazione, che hanno realizzato 350 interviste a parroci e vicepresidenti dei consigli pastorali parrocchiali. Inviati, inoltre, oltre 1.630 questionari on line: a parroci, vice e laici impegnati
Festiva biblico, arriva Brunetto Salvarani per presentare il suo La Bibbia di De Andre'
Ancora tanti appuntamenti nel programma del Festival biblico da qui al 27 maggio. Tra questi la presentazione dell'ultimo volume scritto dal teologo Brunetto Salvarani che analizza in chiave biblica l'opera del grande cantautore genovese. Ne emerge come Faber abbia cantato fin dapprincipio il Gesù-uomo. Un'operazione non certo scontata nel 1967. Mercoledì 25 al teatro Verdi il concerto per la pace e il dialogo tra le religioni "Seeds of peace".
Cento anni fa moriva il "prete da battaglia" Restituto Cecconelli, direttore ombra de La Difesa del popolo
Scelto dal vescovo Pellizzo come esecutore della sua linea pastorale, direttore ombra del settimanale diocesano appena fondato, fervente attivista sindacale e dirigente politico, fu bruscamente allontanato da ogni incarico. Morì in un incidente automobilistico il 18 maggio 1916. Era nato a Civè di Correzzola nel 1880 e a soli 36 anni era già un ex in molti campi.
