La Difesa del 27 agosto 2017

Settembre, come da tradizione, è per la chiesa il mese del seminario. L'anno pastorale si apre quindi con un'attenzione specifica sui giovani e il loro accompagnamento verso le scelte vocazioni da parte delle comunità della diocesi. Il direttore dell'ufficio diocesano di pastorale vocazionale, don Silvano Trincanato, da poche settimane è anche l responsabile dell'ufficio famiglia. Un compito che completa il suo impegno. La sua riflessione apre il percorso con cui la Difesa accompagnerà le settimane fino al 24 settembre, Giornata del seminario.

La Difesa del 27 agosto 2017

Gli altri servizi

Ecologia, la chiesa passa all'azione

Il 1° settembre torna la Giornata nazionale del Creato. Un appuntamento che si inserisce nel Tempo del Creato (fino al 4 ottobre) nato in sede europea dal dialogo ecumenico tra tutte le chiese cristiane del continente. Un pool di organizzazioni, tra cui la padovana fondazione Lanza, si è unita per invitare comunità, gruppi e singoli credenti a compiere un gesto simbolico o a realizzare un momento di preghiera per la custodia del pianeta e contro il cambamento climatico in atto.

Abracciaperte, il 3 settembre la "Cena per tutti"

Puntuale da dieci anni a questa parte torna l'iniziativa di condivisione e fraternità "Cena per tutti" in piazza dei Frutti a Padova organizzata dal coordinamento Abracciaperte di cui fanno parte decine di realtà non profit ed ecclesiali padovane.

"In principio", la musica sacra nelle chiese di Padova

L'Orchestra di Padova e del Veneto presenta la prima edizione di "In Principio", rassegna di musica sacra in tre chiese antiche della città per valorizzarne la bellezza artistica e l'acustica. Il primo appuntamento sarà l'8 settembre.

Centro Italia, il terremoto è ancora una ferita aperta

In allegato a questo numero della Difesa e degli altri settimanali diocesani del Triveneto, i lettori trovano un denso inserto realizzato dalla Caritas del Nordest per dare conto degli interventi nella diocesi “gemellata” di Spoleto Norcia. Un segnale di trasparenza nei confronti dei tanti nostri lettori che hanno contribuito generosamente alla macchina degli aiuti, ma anche lo stimolo a una solidarietà “lunga”, che deve rimanere anche per il futuro.