Torna a Thiene la festa dei popoli, per non essere persone indifferenti

Saranno 45 le nazionalità rappresentate all’edizione 2016 della Festa dei popoli di Thiene, in programma domenica 5 giugno. Un numero record che testimonia il successo di un’iniziativa capace di diventare in oltre dieci anni un punto fermo del calendario estivo di Thiene.

Torna a Thiene la festa dei popoli, per non essere persone indifferenti

Domenica 5 giugno alle 11 la consueta sfilata che condurrà il “serpentone” multicolore, caratterizzato dai costumi tipici dei cinque continenti, da piazza Chilesotti, il cuore della cittadina, fino al vicino parco di villa Fabris, aprirà la manifestazione che si concluderà alle 19.30 con l’happy hour analcolico.
In mezzo spazio per giochi, laboratori e degustazioni. Alle 12.30 prenderà il via il pic-nic etnico; alle 14.30 laboratori per grandi e piccini su fiabe del mondo, argilla, treccine, scrittura araba, arte con i legumi, balli, body painting e molto altro. Alle 15 inizieranno anche le esibizioni musicali dei vari paesi.

«Il titolo scelto per l’edizione 2016 – spiegano i componenti della commissione organizzatrice – è “Un mondo differente non può essere costruito da persone indifferenti”. Abbiamo voluto richiamare il dovere di ogni uomo di partecipare alla realizzazione di un mondo diverso, solidale e fraterno, superando egoismo e chiusura. Ricordiamo anche l’invito di papa Francesco ad affrontare la globalizzazione dell’indifferenza, cioè a lottare contro l’attitudine egoistica che oggi ha assunto una dimensione mondiale e che spinge a dimenticarsi degli altri, di chi è in difficoltà».

La Festa dei popoli thienese conferma la propria vocazione anti-spreco facendo propria la campagna “Semi nutrienti per un futuro sostenibile” lanciata dalla Fao per valorizzare i legumi come alleato principale nella lotta alla fame.
Saranno disponibili degustazioni a base di lenticchie e fagioli, su uno dei 300 piatti commestibili “Pappami” messi a disposizione da Coccinella bio.
Oltre che di fratellanza e condivisione tra culture e tradizioni, la festa, organizzata in collaborazione con il coordinamento missionario vicariale, con gli assessorati all’integrazione e pari opportunità del comune di Thiene e con gli altri comuni del vicariato, vuole essere anche una palestra di nuovi stili di vita: per questo nel chiosco dell’Operazione Mato Grosso, attivo tutto il giorno, le stoviglie saranno rigorosamente bio e l’alcol sarà bandito: la manifestazione aderisce infatti alla campagna provinciale “– alcol + gusto”.

Info sulla pagina Facebook “Festa dei popoli Thiene”.

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