La Pastorale giovanile, verificate le esperienze positive dell’estate scorsa, rilancia la formazione per i responsabili. «Perché il grest sia di tutta la comunità»
Parte venerdì 30 ottobre alle 20.45 il nuovo percorso pensato dall'Ufficio per la Pastorale della famiglia. Tre incontri online per dialogare su alcuni aspetti della vita familiare particolarmente significativi nel nostro tempo alla luce dell'esortazione apostolica Amoris laetitia. A ogni appuntamento, dopo un breve approfondimento iniziale, seguiranno l’ascolto in diretta di tre esperienze a tema e la possibilità del confronto dei partecipanti con gli ospiti. Primo appuntamento con Rosanna Virgili, biblista, con il tema della spiritualità dell’amore e di come custodire la presenza del Signore nella famiglia reale e concreta.
Venerdì 30 ottobre ore 18.30 prendono il via i festeggiamenti per i 50 anni del liceo statale Galileo Galilei di Dolo. Ad aprire il calendario un evento in streaming aperto a tutti: “Ecco presentarsi nel cielo splendide stelle”, in collegamento con l’Osservatorio astronomico di Asiago. Il telescopio sarà puntato su Giove, la Luna e Marte. Poi durante l'anno sono previsti altri appuntamenti per ricordare questo mezzo secolo di attività educativa e scolastica.
La nuova proposta per i giovani nasce implicitamente dal Sinodo diocesano e trova risposta in un tavolo di lavoro condiviso fra Pastorale dei giovani e Ufficio liturgia con il contributo del vicario per la pastorale, don Leopoldo Voltan.
Due eventi, il 28 e 29 settembre, hanno concluso i festeggiamenti per i 600 anni della chiesa di San Michele Arcangelo a Chiuppano. Il 28 è stato ricollocato l'angelo sul campanile, danneggiato un anno fa da un fulmine, il 29 invece la dedicazione della cappella interna a san Giovanni Paolo II. Per l'occasione è arrivata anche una reliquia "ex sanguine" di papa Woytila che è stata posta in un reliquiario che riproduce quello di Cracovia. I due eventi sono stati anche occasione per ripartire.
Sono in netta crescita i ragazzi intrappolati dalla rete. Se i numeri crescono significa che quello che stiamo facendo non è sufficiente. La questione non è cellulare sì o cellulare no, social sì o social no. E nemmeno a che età è giusto darglielo. Oggi non si può essere categorici, dire “no” e basta. E' cambiato il contesto e dobbiamo capire come riadattarci. L'Osservatorio nazionale adolescenza Onlus ha proposto una diretta Facebook con Maura Manca, psicologa clinica, psicoterapeuta e blogger, presidente dell'Osservatorio e direttore responsabile della rivista scientifica online AdoleScienza.it per descrivere i pericoli che corrono i ragazzini.
“Ripartiamo insieme”: dopo il periodo di chiusura, da marzo ad agosto, la casa di spiritualità dei Santuari Antoniani di Camposampiero riapre le porte e presenta, con questo slogan, le proposte per il nuovo anno.
Per i 10 anni della legge 170/2010, che ricorrono proprio in questi giorni, Aid, Associazione italiana dislessia nella settimana nazionale della dislessia che si svolge in questi giorni, concentra la sua riflessione proprio su questo traguardo. Una legge che riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento. Il percorso fatto è stato positivo, ma ci sono ancora aspetti da prendere in considerazione. Molto bisogna fare sul lavoro di rete, non solo a scuola, ma anche nelle attività extrascolastiche, perché l'esperienza formativa di un ragazzo con Dsa o Bes non si esaurisce a scuola.