Nella casa di preghiera Gesù Maestro di Centrale di Zugliano le Pie Discepole del Divin Maestro propongono diversi percorsi di formazione liturgica che si affiancano alle proposte di lectio divina, ogni giovedì alle 20.30 sui testi della Parola della domenica successiva, e di adorazione eucaristica, tutti i giorni dalle 15 alle 17, cui segue la celebrazione dei vespri.
Cosa vuol dire essere santi? E oggi è ancora possibile esserlo? A queste domande cerca di dare risposta un ciclo di incontri organizzato dalle parrocchie padovane di san Bartolomeo e sant’Ignazio che dopo il primo appuntamento del 3 ottobre ritorna alle 21 del 7 novembre presso il patronato di San Bartolomeo e del 6 febbraio e 20 marzo presso quello di Sant’Ignazio.
Ospite d’eccezione del secondo appuntamento del percorso culturale – Quale città? – proposto dal Centro universitario di Padova per l’anno 2018-2019, sarà l’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi. L’appuntamento è per mercoledì 7 novembre, alle ore 20.30, al Centro universitario di via Zabarella 82 a Padova. Tema della serata Maledetta o benedetta città?
Nuove nomine in Diocesi: c'è il nuovo direttore dell'ufficio diocesano perla liturgia, la nuova equipe per le celebrazioni del Vescovo in Cattedrale e il nuovo parroco di Pernumia.
Riprende giovedì 8 novembre 2018 alle 21 la "Scuola dei Genitori", iniziativa promossa dall'Unità Pastorale dell'Arcella con Associazione Crescere Insieme e con il patrocinio del Comune di Padova, ormai giunta all'ottava edizione.
La gente di montagna non si arrende. Il racconto di don Federico Zago, parroco moderatore dell’unità pastorale di Gallio, Foza, Sasso e Stoccareddo, dell'emergenza degli ultimi giorni. "Non ci siamo ancora resi conto di ciò che è successo". Black out, isolati, spaventati ma sicuri: "Dio, il Dio delle beatitudini, non punisce".
In occasione dell’anniversario della firma dell’Armistizio il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, ha scritto un messaggio che è stato letto stamane 3 novembre 2018 in occasione delle celebrazioni a Villa Giusti.
"Più volte ho toccato con mano la vostra forza d’animo e tenacia, che mi fanno intuire che non aspetterete a darvi da fare", scrive il vescovo Claudio in un messaggio pubblicato nei bollettini e sui siti Internet delle parrocchie dell'Altopiano, colpite dai disastri di questi giorni.
La commemorazione dei defunti, unitamente alla solennità di Ognissanti, rafforza attraverso la preghiera quel legame che la morte non può spezzare. La riflessione di mons. Giuseppe Padovan.