“Alle 7.35 il vescovo di Roma Francesco è tornato alla casa del Padre”. Lo ha annunciato il card. Farrell, “con profondo dolore”. “La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa”, ha proseguito il cardinale annunciando la notizia ai fedeli.
«È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa». Con queste parole il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha commentato la notizia della morte di Papa Francesco.
Alle 7.35 di lunedì 21 aprile 2025, lunedì dell’Angelo, «il vescovo di Roma Francesco è tornato alla casa del Padre». A comunicarlo, con voce commossa, è stato il cardinale Kevin Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa: «La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa». Lo ha definito un uomo che «ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei poveri e degli emarginati». L’annuncio ha dato ufficialmente inizio al tempo della “sede vacante”, durante il quale il governo ordinario della Chiesa è sospeso e si gestiscono solo gli affari correnti.
Dalla Germania all’Australia, dall’Azione cattolica al Forum famiglie, dai media internazionali alla famiglia francescana: il mondo piange Papa Francesco, pastore vicino agli ultimi e riformatore della Chiesa. Un’eredità viva che parla di misericordia, fraternità e speranza.
L’ Associazione sportiva con gratitudine rende omaggio al Santo Padre, ricordando il suo impegno, le sue parole, i suoi messaggi nel corso del suo intero pontificato. Il cordoglio del presidente Bosio che annuncia il progetto giubilare “In gioco la carità”, dedicato alla memoria di Francesco.
ActionAid esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, dall’inizio del suo papato fino alle ultime parole del messaggio Urbi et Orbi di Pasqua ha chiesto di porre fine a tutti i conflitti, di fermare la morte a Gaza ma anche in Ucraina, ha voluto chiedere rispetto e solidarietà per le persone migranti e per chiunque viva in condizioni di marginalità.
Con profonda commozione, Fondazione Città della Speranza esprime il proprio affetto e la riconoscenza per Papa Francesco, che nel 2019 ci accolse con calore in Vaticano in occasione della Staffetta di Solidarietà.
Con profonda commozione, il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani manifesta il suo cordoglio e la sua intensa partecipazione al dolore collettivo che sta attraversando il mondo intero come un’onda, in seguito alla scomparsa dell’amato Papa Francesco.