Un suicidio al mese negli ultimi dieci anni. Succede in Italia, succede in una società che scarica sulla scuola responsabilità che non vuole più prendere
Come valorizzare il lavoro della scuola per una reale integrazione nella società e una crescita consapevole nell’ottica dei valori della nostra Costituzione?
La Giornata del Ricordo e l’avvio di Go!2025 segnano un’occasione per riflettere sulla memoria storica e sul futuro di Gorizia e Nova Gorica. Cultura, incontro e riconciliazione sono le chiavi per costruire un domani condiviso, superando divisioni e pregiudizi
L’affermarsi sul mercato internazionale di DeepSeek, la startup cinese che con la sua implementazione di intelligenza artificiale ha fatto tremare la borsa di Wall Street, ha aperto nuovi scenari relativi all’innovazione tecnologica e all’impatto che questa ha anche su finanza ed economia. “L’intelligenza artificiale sta sicuramente aumentando la produttività e la capacità di fare”, osserva l’economista, secondo cui “ci vuole sempre un’educazione all’uso da parte del consumatore, ma questo vale anche per i social media, per sviluppare una capacità di utilizzo dei mezzi digitali senza esserne soggiogati, dominati”
“In Terra Santa non dobbiamo confondere la speranza con una soluzione politica del conflitto che non vedremo. La speranza non è uno slogan da urlare, ma un modo di vedere e di stare nella vita”. Come vivere da cristiani nel conflitto: ruota intorno a questo nodo l’intervista al Sir del card. Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, rilasciata in occasione di un incontro, ieri nella Città Santa, con un gruppo di pellegrini delle diocesi di Milano, Trento, Brescia, Tortona, Piacenza e Novara, guidati da Adriana Sigilli (Diomira Travel). Il pellegrinaggio ha come tema lo stesso del Giubileo 2025, “Pellegrini di speranza”
Da "simbolo di morte e distruzione" a “riviera del Medio Oriente”, ma senza più palestinesi ‘destinati’ a trovare casa in Egitto e Giordania. È l’idea di Trump per la ‘Gaza che verrà’ risuonata ieri in conferenza stampa congiunta a Washington con il premier israeliano Netanyahu. Abbiamo chiesto un commento al vescovo ausiliare di Gerusalemme e vicario patriarcale per la Palestina, mons. William Shomali
Parole durissime anche da parte del segretario generale del Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc), rev. Jerry Pillay, che ha descritto il “piano” del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, su Gaza come “equivalente a proporre una pulizia etnica su vasta scala e una neocolonizzazione della patria di 2 milioni di palestinesi di Gaza”.