Spostamenti indispensabili, il ministero finanzia il cambiamento

Ottantuno Comuni coinvolti e 164 milioni a disposizione per metter mano agli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro. Un’azione necessaria per innescare pratiche virtuose di mobilità sostenibile per questi spostamenti che sono ritenuti tra i principali responsabili del congestionamento del traffico urbano e della pessima qualità dell’aria.

Concorso Romanae Disputationes: primo posto per il Liceo Romano Bruni

Primo posto nella categoria Video - senior per il liceo scientifico Romano Bruni di Ponte di Brenta alle Romanae Disputationes, il concorso che intende risvegliare l’interesse alla filosofia e sviluppare le capacità critiche e dialettiche degli studenti della scuola secondaria superiore attraverso un percorso di studio e di confronto, aperto a tutti gli orientamenti culturali, da realizzare in collaborazione con il mondo universitario, ponendo a tema le grandi domande che la filosofia offre all’uomo contemporaneo. Il video vincitore si intitola Mute.

Qualità dell’aria, la pianura padana chiede aiuto

Siamo nell'area più inquinata da PM10 di tutta Europa e data la gravità della situazione gli assessori regionali all'Ambiente delle quattro regioni del bacino padano - Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna - hanno scritto una lettera congiunta al ministro dell'ambiente, Sergio Costa, per chiedere interventi urgenti del Governo per far fronte ai problemi legati alla qualità dell'aria.

People – inclusione e società. Il laboratorio per parlare di persona, di alterità e luoghi di vita inclusivi

Cos'è individualità e cos'è alterità, quali sono gli atteggiamenti inclusivi, come parlare di rispetto e valorizzazione delle differenze, di fragilità. Sono alcuni dei temi che il World Social Agenda di Fondazione Fontana insieme ad Amici dei Popoli propone, sottoforma di laboratorio, ai bambini delle scuole primarie, inarticolate alle classi seconde. Si chiama “People- inclusione e società” e prende spunto dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dall’Onu nel 2015, in particolare quelli riguardanti la società e l’inclusione contenuti proprio nella parola People. Lettura di storie e racconti, laboratori creativi, disegni, giochi cooperativi e di ruolo, condivisione verbale: sono alcune delle attività che vengono proposte ai bambini. Ma il lavoro non finisce a scuola e non si esaurisce nel tempo del laboratorio in senso stretto. I bambini lavorano anche a casa con i genitori e poi, come classe, un impegno: preparare una lista con un massimo di cinque brevi proposte concrete per rendere una città più inclusiva.