Per 120 ragazzi dell’istituto salesiano Manfredini di Este il 30 aprile non è stato un giorno di scuola come tutti gli altri. Ma un’occasione speciale per via del pranzo multietnico, ultima tappa del progetto contro le discriminazioni “Il cibo come incontro”. Le testimonianze condivise in aula hanno lasciato il segno: «Quando è un tuo compagno a raccontarti che ha attraversato il deserto e ha visto morire altri migranti, non puoi restare indifferente» – racconta Sofia.
Il messaggio del Papa alla Giornata mondiale delle comunicazioni sociali tocca anche il mondo della formazione: chi fa parte del mondo scolastico capisce che è importante fondare le basi per entrare a far parte della comunità degli uomini, una società che deve essere comprensiva, comunitaria e misericordiosa. E proprio su questi tre valori si basa lo stile educativo della Fidae, come ben dimostra anche il progetto Io Posso! sui temi della sostenibilità ambientale.
Al di là dei dettagli narrativi, caratteristici dell’intreccio di ogni soap opera che si rispetti, resta l’affresco di un’epoca che ha segnato la recente storia italiana.
«L’Europa è caratterizzata da una profonda crisi di identità. Occorrono decisioni importanti che possono essere prese solo su scala sovranazionale: rifugiati, migrazioni, cambiamenti climatici, uno sviluppo sostenibile dell’economia, aumento delle disuguaglianze sociali ed economiche». Lo dichiara il decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (Celi), Heiner Bludau, invitando al voto alle prossime elezioni europee.
La Regione Veneto pubblica sul Bollettino ufficiale numero 50 del 17 maggio il bando regionale da 2 milioni di euro per progetti del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale che creino solidarietà e vicinanza e aiutino a contrastare povertà, solitudini, devianze e marginalità.
La cooperativa sociale “L'Iride” di Selvazzano festeggia sabato in piazza Vittorio Veneto a Tencarola i propri 25 anni e lo fa inaugurando il nuovo appartamento “L'Iride Bianco" al civico 67 di via don Bosco. L'appartamento ospiterà cinque persone affiancate sia da figure professionali che dalla rete di prossimità comunitaria con l'obiettivo di garantire ai disabili gravi un percorso di vita dopo i loro famigliari, costruendo inclusione.
Una cena solidale, promossa dalla cooperativa Almanara con il prezioso supporto di Lions club Jappelli, il cui ricavato servirà per sostenere le onerose spese di implantologia odontoiatrica per un intervento a cui si sottoporrà Mario, ragazzo nigeriano di 20 anni, vittima di percosse e tortura in Libia che gli hanno causato la rottura dei denti dell’arcata superiore