L’Italia è tornata in recessione: cosa sta succedendo?

Dopo anni di cauti progressi, l'economia italiana è tornata in difficoltà. Boccheggiano le imprese e tutto il mondo economico è scosso da una profonda incertezza.

Pesano le difficoltà globali, certamente, ma anche le dinamiche interne: servirà una manovra correttiva per tutelare il bilancio dello stato? Il governo reggerà ad una simile pressione?

Giro di commenti fra i principali attori della politica e dell'economia con una certezza: di tecnico in una recessione c'è davvero poco.

“Mission impossible” per Theresa May

Tornare a discutere con Bruxelles e portare a casa un accordo entro il 13 febbraio. È il mandato - quasi una “mission impossible” - dei Comuni a Theresa May. Accordo simile a quello bocciato  a novembre dal Parlamento britannico ma senza i vincoli della frontiera irlandese. Theresa ci proverà ma la levata di scudi è pressoché totale.  Il presidente del Consiglio europeo  Donald Tusk. ha dichiarato che "L'accordo raggiunto è e resta il migliore ed unico modo per assicurare una uscita ordinata della Gran Bretagna dall'Ue. Il backstop è parte di quell'accordo, che non è aperto a nuovi negoziati”.

Migliori risultati scolastici se lo studente migrante è integrato

"L'integrazione nelle scuole in Europa di studenti che provengono da un contesto di migrazione" è  questo il titolo del rapporto di 196 pagine pubblicato da Eurydice, rete che studia i sistemi e le politiche dell’istruzione nei Paesi del programma Erasmus+. Lo studio è un supporto alla cooperazione europea. Fornisce un’analisi comparativa delle politiche chiave e delle misure messe in atto dalle autorità educative di livello centrale nei paesi europei per promuovere l’integrazione nelle scuole degli studenti provenienti da contesti migratori. Interessa i livelli di istruzione primaria, secondaria inferiore e superiore di tipo generale, e l’istruzione e formazione professionale iniziale in ambito scolastico.  Prende in esame l'accesso all'istruzione, l’apprendimento, il supporto psicosociale e linguistico, il ruolo di insegnanti e capi di istituto oltre che la governance di questa dimensione sempre più consistente nel sistema scolastico. Il dato di partenza è che «questi studenti tendono a rendere meno bene scolasticamente rispetto ai loro coetanei nativi», e spesso vivono del malessere a scuola.

Indice di Percezione della Corruzione 2018: Italia al 53° posto nel mondo

L’Italia dal 2012 guadagna dieci punti e si posiziona al 53° posto nel mondo con un punteggio di 52 punti su 100 (un miglioramento di due punti rispetto all’anno scorso).  La corruzione «in Italia – spiega Raffaele Cantone, presidente dell’Anac, nel corso della presentazione dell’Indice di percezione della corruzione 2018 che si è tenuta a Roma martedì 29 gennaio – è un fenomeno significativo ma qualcuno pensa che il problema sia l’anticorruzione».

In 400 per la Marcia per la pace. Il vescovo Claudio: “Arcella, luogo d’integrazione, amato da Dio”

Musica, sorrisi, riflessioni, le parole di papa Francesco, il ricordo degli ebrei vittime dell'Olocausto. E poi ancora le testimonianze di chi vive il quartiere Arcella e si attiva per essere esempio di pace. In 400, partendo dal piazzale della stazione, hanno marciato passando dal cavalcavia Borgomagno e per via Buonarroti. Poi appuntamento finale allo stadio Colbachini con la firma sugli striscioni e la messa, nella chiesa di San Carlo, presieduta dal vescovo Claudio Cipolla

L’importanza della Memoria anche a scuola

La storia racconta pagine terribili, da non dimenticare. E bene ha fatto l’Onu, nel 2005, a istituire la Giornata della memoria. Allontanandosi gli anni, avvicendandosi le generazioni, il rischio della dimenticanza è sempre dietro l’angolo. Ricordare per non ricadere negli errori e negli orrori del passato: questo è il senso di una Giornata che proprio nelle scuole è vissuta con particolare intensità.