Esattamente quattro anni fa, era il 24 marzo 2020, il Comitato olimpico internazionale ufficializzava, a causa del diffondersi della pandemia, il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo, in programma proprio quell’estate
Un tempo arrivava a casa la vecchia zia impicciona e dopo aver speso un po’ di tempo con i genitori si rivolgeva a noi bambini facendoci la solita domanda ingombrante: «E tu cosa farai da grande?».
Negli ultimi anni una moda si è diffusa tra i giovanissimi (maschi), e di moda si tratta perché è di tendenza, viaggia con il passaparola, diventa status symbol: il trading online, ovvero la gestione attiva dei propri risparmi, comprando e vendendo azioni e prodotti finanziari.
L’interrogativo tradisce una preoccupazione divenuta oramai rara, quella della vita dopo/oltre la morte. Chi si cura oggigiorno di cosa ne sarà di sé, una volta compiuto il proprio cammino sulla terra? Eppure è una questione seria.
Nel difficile e complesso cammino della transizione ecologica e sociale, la transizione energetica – cioè il passaggio da una società e un’economia fondata sui combustibili fossili a una decarbonizzata in cui l’energia è prodotta prevalentemente da fonti rinnovabili – assume una rilevanza fondamentale e non più rinviabile.
Negli stessi giorni in sala anche il thriller di matrice sociale “Sopravvissuti” del regista francese Guillaume Renusson: un “cammino della speranza” nei territori innevati al confine tra Italia e Francia, una storia di solidarietà e accoglienza