Dopo 25 anni, ecco la legge regionale sullo sport. "Fare moto", diritto di cittadinanza
Il 28 aprile, esattamente allo scadere della nona legislatura regionale, il consiglio veneto ha approvato all'unanimità la nuova legge dello sport veneto. Uno stumento atteso da 25 anni che regola l'attività di un esercito di società, scuole e praticanti a tutti i livelli. Tra i passaggi chiave una carta etica veneta per affermare il valore del “fare sport” aperto a tutti con l’obiettivo di perseguire il benessere e la salute. L’obbligo della pianificazione di interventi e strutture pubbliche.
Dopo quasi 25 anni dall’ultima normativa che si occupava in maniera organica del tema (la legge 13 del 1993), il Veneto ha una nuova legge sullo sport. Il consiglio regionale, infatti, proprio a fine legislatura, ha approvato all’unanimità una normativa, frutto dell’unificazione di due distinte proposte: una (pdl 457) presentata dalla giunta regionale, l’altra (pdl 408) di Claudio Sinigaglia, del Partito democratico. Con questo provvedimento la regione, «nel ribadire il riconoscimento dello sport come funzione...
