Il 22 marzo al teatro Verdi risate garantite con "Anna with friends"

Al Verdi di Padova Leonardo ManeraMax PisuMarta e GianlucaI Boiler (Federico Basso, Davide Paniate e Gianni Cinelli) e Alessandro Betti si esibiranno con le loro abilità di comici insieme ad alcuni ragazzi dell’associazione Down Dadi. Si tratta del primo spettacolo realizzato da comici professionisti e ragazzi down insieme. "Anna with friends" è un'iniziativa di Guido Marangoni e della sua famiglia che racconta la sua vita con la figlioletta Anna sulla pagina Facebook "Buone notizie secondo Anna".

Il 22 marzo al teatro Verdi risate garantite con "Anna with friends"

«A proposito di limiti e comunicazione, hanno tanto da insegnarci le famiglie con figli segnati da una o più disabilità. Il deficit motorio, sensoriale o intellettivo è sempre una tentazione a chiudersi; ma può diventare, grazie all’amore dei genitori, dei fratelli e di altre persone amiche, uno stimolo ad aprirsi, a condividere, a comunicare in modo inclusivo». Sono state queste parole, pronunciate da papa Francesco nel 2015 in occasione della giornata mondiale delle comunicazioni sociali, a spingere Guido Marangoni (ingegnere informatico, attore comico nei laboratori Zelig ma soprattutto papà di Anna) a pubblicare la pagina Facebook “Buone notizie secondo Anna” dove, insieme alla moglie Daniela e alle due figlie più grandi Francesca e Marta, racconta con fantasia e umorismo i “probabili” pensieri della sua piccola nata con la sindrome di Down.

«Anna ha portato nelle nostre vite buone notizie e tanti sorrisi – spiega Guido Marangoni – Quando abbiamo appreso che sarebbe nata con la sindrome di Down ci siamo subito documentati facendo ricerche in rete e con grande stupore abbiamo scoperto che sono reperibili molte informazioni scientifiche, ma pochissimi racconti di esperienze di altre famiglie. Anche per questo le parole del papa ci hanno convinti che era giunto il momento di condividere la nostra esperienza. La pagina “Buone notizie secondo Anna” è seguita da più di 10 mila persone, molte delle quali sono genitori che vivono una disabilità in famiglia. Quindi la rete digitale può essere un luogo ricco di umanità, non solo una rete di fili ma di persone umane, come lo stesso papa Francesco ha più volte spiegato».

Papà Guido però non si è fermato qui. Nell’estate del 2015 ha chiamato a raccolta i suoi amici di Zelig e gli ha proposto di realizzare un lavoro teatrale con i ragazzi dell’associazione Down Dadi di Padova. È nato così lo spettacolo “Anna with friends” che va in scena martedì 22 marzo alle 21 al Verdi di Padova, in occasione della giornata mondiale sulla sindrome di Down che si celebra il 21 marzo. «Ho partecipato a molti spettacoli per raccogliere fondi per i ragazzi, e ho anche presentato spettacoli di ragazzi con disabilità̀. Ma non ho mai preso parte a uno spettacolo con comici professionisti e ragazzi con sindrome di Down che recitano insieme – spiega ancora Marangoni – Il punto di vista cambia se si fa qualcosa per qualcuno o con qualcuno. Il mio obiettivo è spiegare che la sindrome è semplicemente una parte di questi ragazzi e non è quel che loro sono. Ognuno di noi si caratterizza per delle abilità e sono esse che ci rendono speciali».

Al Verdi di Padova Leonardo Manera, Max Pisu, Marta e Gianluca, I Boiler (Federico Basso, Davide Paniate e Gianni Cinelli) e Alessandro Betti si esibiranno con le loro abilità di comici insieme ad alcuni ragazzi dell’associazione Down Dadi che «con grande emozione, si stanno preparando all’evento».

Gli organizzatori, sempre nello spirito del fare qualcosa con qualcuno, per tutto febbraio hanno attivato, sulla piattaforma online Ulule, la campagna di crowdfunding “Anna with friends” per finanziare i costi di realizzazione dello spettacolo, tra i quali il riscaldamento e le maestranze del teatro – che è stato offerto dall’amministrazione comunale di Padova – la pubblicità, il materiale promozionale, la logistica e la gestione della piattaforma per la raccolta dei fondi. Tutte le persone che hanno progettato e accettato di collaborare a questo progetto lo hanno fatto gratuitamente, consentendo così di devolvere all’associazione Down Dadi il ricavato della vendita dei biglietti che è possibile acquistare presso la biglietteria del teatro Verdi di Padova oppure online.  

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