Patto Ue migrazioni. Mail bombing agli eurodeputati “Non votatelo”

L’ appello di nove organizzazioni della società civile in vista del voto del 10 aprile a Bruxelles: “Diritti a rischio”. E chiamano alla mobilitazione

Patto Ue migrazioni. Mail bombing agli eurodeputati “Non votatelo”

Una mail bombing per chiedere ai parlamentari italiani in Europa di non votare il Patto Migrazioni e Asilo la cui approvazione è prevista a Bruxelles per domani, 10 aprile. È il piano di mobilitazione che annunciano per oggi le nove organizzazioni promotrici (Forum per Cambiare l’Ordine delle Cose, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Rivolti ai Balcani, Europasilo, Italy must act, Refugees Welcome Italia, Mediterranea Saving Humans, Recosol e Stop Border Violence) della “Road Map per il diritto d’asilo e la libertà di movimento” che, da diversi mesi ormai, sta attraversando l’Italia per illustrare le conseguenze nefaste che il provvedimento, se approvato nella sua attuale formulazione, rischia di provocare sulle vite delle persone migranti. 

“È in gioco lo smantellamento del diritto d’asilo. È sempre più a rischio la libertà di movimento in Europa. Per questo rivolgiamo un ulteriore appello ai parlamentari a non votare quel patto, e alla rete della società civile che ci ha sostenuto in queste settimane a continuare a sottoscrivere la lettera che ai deputati abbiamo rivolto”, dichiara Giovanna Cavallo, a nome della rete della Road Map. 

“Oggi saremo in tanti e tante", continua Cavallo: "ad inviare via mail ai parlamentari la lettera in cui ribadiamo che qualsiasi riforma della politica di asilo e migrazione deve mettere al centro le persone, ed essere guidata dai valori europei di dignità umana, solidarietà e libertà". E ancora: «in vista del voto del 10 aprile, gli eurodeputati hanno l’ultima possibilità per respingere la proposta legislativa e dare un segnale politico: votando contro l’adozione di un Patto che tradirebbe i valori su cui si fonda l’UE. La vostra scelta può fare la differenza”, conclude. 

La mobilitazione sul piano italiano, dunque, prevede l’assedio alle caselle mail dei parlamentari. “Chiediamo a tutti e tutte di mandare la lettera ai parlamentari e alle parlamentari europei per invitarli a non votare questo pacchetto di regolamenti devastanti per il Diritto d'Asilo e per l'Europa.  Bastano 3 minuti, seguendo alcune semplici istruzioni”.

Nel frattempo, le organizzazioni della Road Map aderiscono anche alla giornata di mobilitazione promossa da decine di associazioni internazionali che si terrà a Bruxelles il giorno del voto. “Non rimarremo in silenzio» - annunciano - «alzeremo la voce affrontando i politici dell’Ue che sostengono questo accordo vergognoso che è incompatibile con i diritti fondamentali”. Si legge nell’appello che convoca il presidio di Bruxelles: “resisteremo e continueremo a lottare per un futuro in cui prevalgano giustizia e solidarietà”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)