Di seguito riportiamo le risposte dell'Istituto superiore di sanità alle domande più frequenti sulle infezioni da nuovo coronavirus (2019-nCoV).
Un mondo a misura di tutti
L’ospedale di Ospedale di Piove di Sacco ha deciso di riconoscere, censire e regolare i cinque gatti che hanno scelto il cortile dell’Ospedale di Piove di Sacco per vivere, scorrazzando tra alberi, siepi e panchine. Da oggi Lola, Mia, Pomodoro, Micia e Bianchino, grazie alla collaborazione di alcuni volontari, hanno un “villaggio” con casette rosa, bianche, verdi e grigie posizionate su una pedana sopraelevata rispetto all’erba circostante.
Lo studio, pubblicato su “Nature”, è stato concluso da un team composto da mille e 300 scienziati e clinici di 37 diversi paesi del mondo, tra i quali l'università di Verona, che dal 2010 rappresenta l'Italia nel Consorzio internazionale genoma del cancro.
Sono otto le sezioni dell’Unitalsi che lasciano l’Italia con due aerei e sei pullman per raggiungere la Grotta di Massabielle: abruzzese, emiliano-romagnola, ligure, lombarda, piemontese, pugliese, toscana e triveneta e accompagneranno a Lourdes circa 500 soci di cui un centinaio ammalati e persone con disabilità.
L’accordo di collaborazione prevede che gli esperti Iov siano a disposizione delle Piccole e medie imprese (Pmi) per valorizzare i titoli di proprietà industriale, comprendere il valore dell’investimento e come tutelarlo.
Il rosario si terrà venerdì 7 febbraio alle 20 in Chiesa ad Arzergrande. I funerali si terranno sabato 8 febbraio alle 10.30 in Chiesa ad Arzergrande.
Nel mondo 65 milioni di persone soffrono di epilessia, di queste ben 500 mila vivono in Italia. Le cause di questa patologia sono diverse e nel 30 percento dei casi la malattia è farmacoresistente. Per aumentare la consapevolezza della popolazione sulle cause e gli effetti di questa patologia l'associazione Fuori dall’ombra. Insieme per l’epilessia organizza una settimana di eventi e convegni in occasione della Giornata internazionale per l’epilessia che si celegra lunedì 10 febbraio
La squadra femminile di dragon boat di Padova nasce nel 2015 da un progetto dell’associazione Arcs, dell’Università di Padova, della società Canottieri Padova e dell’Istituto oncologico veneto. Oggi sono in 40 atlete e puntano al campionato mondiale di categoria che si terrà in Nuova Zelanda del 2022.
Nella risposta a un'interrogazione, il punto sull'attuazione della legge 68 per l'integrazione lavorativa delle persone disabili: gli ultimi dati sulle assunzioni risalgono al 2015. 10 mila contratti a tempo indeterminato nel settore privato, poco più di 700 nel pubblico. Sanzioni poche ma in aumento: quasi mille nel 2018, per un totale di oltre 1 milione di euro
Al 31 dicembre 2018 le persone con disabilità occupate in Veneto risultano complessivamente 36.876, di cui 7.839 in provincia di Padova (21 per cento), 7.051 in quella di Vicenza (19 per cento), 6.651 a Verona (18 per cento), 6.502 a Treviso (18 per cento), 5.786 a Venezia (16 per cento), 1734 a Belluno (5 per cento) e 1313 a Rovigo (3 per cento).
Grazie a una raccolta fondi Avis, all’impegno di alcune realtà associative e di privati il 24 gennaio è stato inaugurato il nuovo poliambulatorio di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno realizzato in meno di due anni.
In poco meno di 300 pagine il giornalista racconta la storia della disabilità da Omero all’imperatore Claudio, da Stephen Hawking a Franklin D. Roosevelt. Sovrani, politici e artisti nessuno è immune dalla possibilità di essere colpito da una disabilità eppure da sempre la storia ha cercato di cancellare le tracce della diversità.
Quarta edizione della campagna di informazione e sensibilizzazione “Tutti i colori del buio”, che ha la voce di Neri Marcorè. Oltre 8 milioni raccolti nel 2018, una delle principali forme di sostegno per le attività dell’associazione
Maxi operazione di potenziamento tecnologico e numerico del parco veicoli destinato agli interventi sanitari in emergenza-urgenza in Veneto, con un investimento di quasi 22 milioni di euro.
Antonella Viola dell’Università di Padova è tra gli Advanced investigator premiati dal Consiglio Europeo per la ricerca e potrà utilizzare l’importo di 150 mila euro per favorire il trasferimento e la gestione della proprietà intellettuale del suo progetto scientifico.