Osservatorio disabilità, il 29 luglio il primo incontro

Torna a riunirsi l’organo istituito presso il ministero, dopo la scadenza del primo mandato triennale e l’approvazione della proroga. partecipano tre nuove associazioni: Cittadinanzattiva, Lega del filo d’oro e Agid. Ferrante (ministero): «Metteremo a punto priorità del piano d’azione».

Osservatorio disabilità, il 29 luglio il primo incontro

Si riunisce il 29 luglio l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, che ha sede presso il ministero del lavoro. La riunione sarà la prima dopo la scadenza del mandato triennale, alla fine dell’anno scorso, e la proroga per ulteriori tre anni. «Abbiamo atteso le indicazioni di associazioni, ministeri ed enti e ora siamo pronti a ripartire», riferisce Alfredo Ferrante, direttore della divisione Politiche per le persone con disabilità presso il ministero.
Non sono previste grandi novità nella composizione del gruppo: «Restano i 40 membri effettivi, quasi la metà afferenti al mondo disabilità: per la precisione, 14 fanno parte delle grandi federazioni Fish e Fand e altre significative associazioni, oltre a due rappresentanti del Forum del Terzo settore e tutti i ministeri, gli enti e gli istituti che, a vario titolo, gravitano intorno al tema della disabilità».
Ci sono poi otto invitati permanenti, tra cui Inail, ma anche «tre nuove entrate interessanti: Agid (Agenzia digitale italiana per l’Europa) e Cittadinanzattiva e la Lega del Filo d’oro».
Per quanto riguarda Inail in particolare, è previsto che da invitato permanente diventi membro effettivo: «Nella precedente conformazione – spiega Ferrante – dato il numero limitato di posti previsti per i membri effettivi, la presenza di Inps e Inpdap rese necessario inserire Inail tra gli invitati permanenti. Ora, con l’accorpamento dei due istituti, è stata avviata la procedura per spostare Inail tra i membri effettivi, dotandola quindi di diritto di voto. Va detto però che le decisioni all’interno dell’Osservatorio si prendono generalmente per consenso e mai si è arrivati alla votazione: lo spirito è quello della partecipazione e condivisione delle decisioni, con lo smussamento delle differenze e l’esaltazione delle posizioni comuni».
Per quanto riguarda i temi del prossimo incontro, «ci saranno sicuramente tutti gli adempimenti formali che occorrono in una riunione d’insediamento. Si partirà comunque dal programma d’azione, adottato a fine anno con decreto del presidente della repubblica. Qualcosa è stato già fatto, in base a quel piano: abbiamo messo in piedi, come ministero, diverse iniziative sperimentali sulla vita indipendente, di cui la scorsa settimana abbiamo discusso. Il piano però è ampio: l’osservatorio servirà quindi innanzitutto a mettere a punto e individuare le priorità, ascoltando ministeri, enti ma soprattutto federazioni e associazioni, per articolare le prossime iniziative. A questa prima convocazione, seguirà sicuramente, credo subito dopo l’estate, una riunione più operativa del comitato tecnico-scientifico, che metterà a punto un programma sulla base delle indicazioni ricevute».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: osservatorio nazionale disabilità (1), disabili (236), disabilità (172), Fish (32), Fand (5)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)