Luca Bortoli

Luca Bortoli

direttore

Covid-19, la difficile situazione delle vaccinazioni in Africa. Don Dante Carraro (Medici con l’Africa Cuamm) fa il punto della situazione

In Europa nessuno più vuole vaccinarsi con AstraZeneca. Attorno al vaccino più economico e meno difficile da diffondere è scesa una cappa definitiva di sfiducia da parte della popolazione, complici gli errori comunicativi della stessa casa farmaceutica britannico-svedese, ma anche gli effetti avversi oggettivi riscontrati specialmente nelle giovani donne.

Tramonta il sogno democratico del Sudan

Il sogno democratico del Sudan si è spezzato all’alba di lunedì 25 ottobre. Il colpo di stato messo in pratica dalla parte militare del governo di transizione scaturito dalla rivoluzione del 2019, che aveva messo fino alla dittatura di Omar al Bashir, ha messo fine a uno degli ultimi tentativi di processo democratico ancora in corso nel mondo arabo. 

L’Europa propaga la cultura dello scarto. Le dosi di AstraZeneca rifiutate “donate” ai Paesi poveri

Da qui a gennaio l’Unione Europea acquisterà altri 200 milioni di dosi di vaccino Astra Zeneca. Fiale che si aggiungeranno alle decine di milioni che già giacciono inutilizzati nei magazzini delle strutture commissariali per la pandemia dei Paesi del ricco Occidente: l’Italia, per esempio, ne ha inoculate circa 13 milioni su 40 milioni; una quantità simile alla Germania, che di dosi però ne ha 56 milioni.

La sferzata di Francesco al G20. Il papa parla ai «poeti sociali», ma interpella i Governi

«Voglio chiedere, in nome di Dio, ai Paesi potenti di cessare le aggressioni, i blocchi e le sanzioni unilaterali contro qualsiasi Paese in qualsiasi parte della terra. No al neocolonialismo. I conflitti si devono risolvere in istanze multilaterali come le Nazioni Unite. Abbiamo già visto come finiscono gli interventi, le invasioni e le occupazioni unilaterali, benché compiuti sotto i più nobili motivi o rivestimenti. Questo sistema, con la sua logica implacabile del guadagno, sta sfuggendo a ogni controllo umano. È ora di frenare la locomotiva, una locomotiva fuori controllo che ci sta portando verso l’abisso. Siamo ancora in tempo».