In una situazione in cui è necessario tenere in ordine i conti pubblici e quindi le disponibilità finanziarie sono limitate, sono le scelte politiche a fare la differenza. Il vero problema italiano non è tanto la pressione fiscale in sé – anche se suona bene promettere di abbassare le tasse – ma l’enorme evasione e una distribuzione iniqua del prelievo, che penalizza le famiglie con figli e il lavoro. Bisognerebbe ripartire da qui
A impensierire i leader dei partiti al governo è anche il consenso che l'attuale Presidente del Consiglio continua a godere presso l'opinione pubblica.
Secondo i dati diffusi dall’Inps, le regioni da cui sono arrivate più richieste sono la Campania (circa 241 mila) e la Sicilia (circa 215 mila). A livello provinciale, sempre considerando i valori assoluti, è nettamente in testa Napoli (142.764 richieste, accolte nel 70% dei casi), molto distanziata Roma (87.425 domande, 62% di accoglimenti) seguita da Palermo (63.691 domande, 73% di accettazioni) e da Milano (52.791 domande, accolte per il 56%)
Un'analisi delle nuove fattispecie di reato previste nella legge per la tutela di vittime di violenza e di genere appena approvata dal Parlamento italiano. Entrano in vigore modifiche al codice penale: in alcuni casi, aggravando le pene - come per i reati di maltrattamenti familiari -; in altri, introducendo nuove fattispecie di reato, come ad esempio le norme contro il cosiddetto “revenge porn” o le lesioni permanenti al viso.
Manca soltanto un ultimo voto, in seconda lettura, perché vada in porto la riforma che, modificando la Costituzione, taglia il numero dei parlamentari, portando i deputati a 400 (rispetto agli attuali 630) e i senatori a 200 (ora 315). Una legge "chirurgica" sotto molti aspetti, ma sullo sfondo restano i nodi problematici del taglio, tutt’altro che irrilevanti
Dagli ultimi dati Istat il dato della disoccupazione resta ben al di sopra della media europea (7,5%) e ci colloca ancora in coda alla classifica: soltanto in Spagna e in Grecia risulta più elevato. Ma ulteriori e più puntuali motivi di riflessione arrivano da un’analisi in profondità dentro e intorno a questi numeri: tra aumento della Cassa integrazione e l'incremento di nuove tipologie di lavoro come lo staff-leasing, il quadro è ampio e richiede una sempre maggiore attenzione
Prosegue in Italia il dibattito sul salario minimo. Un problema che non si risolve nella definizione di una cifra ma nella capacità di affrontare nella sua complessità il tema dei cosiddetti “lavoratori poveri” figura emersa in questa fase storica in cui avere un'occupazione non è più una garanzia sufficiente contro il rischio della povertà. Bisogna ripartire dalla Costituzione
“Non è con i commissari che si sbloccano le situazioni. Lo sa chi è stato il primo a inventarli? Bettino Craxi. E siamo ancora lì, quando c'è un problema si nomina un commissario...”. Parla Giuseppe Roma, segreterio generale di Rur (Rete urbana delle rappresentanze)
Tra i 18 articoli del decreto legge, il primo stabilisce che il ministro dell'Interno (però con il “concerto” dei colleghi della Difesa e delle Infrastrutture, nonché informando il Presidente del Consiglio) “può limitare o vietare l'ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, salvo che si tratti di naviglio militare o di navi in servizio governativo non commerciale, per motivi di ordine e sicurezza pubblica"