Mons. Athenagoras Fasiolo (Patriarcato ecumenico) delinea i tratti caratteristici che hanno permesso al Pontificato di Papa Francesco di entrare nel cuore delle Chiese cristiane e di incidere nel movimento ecumenico. “Alcuni lo accusano di essere stato un modernista. Io invece credo che Papa Francesco abbia incardinato il messaggio dalla Chiesa fin dai primi secoli in una lingua nuova, più comprensibile al popolo di oggi, soprattutto nel mondo occidentale. Papa Francesco si è proposto non come una figura irraggiungibile, ma come un padre in ascolto di tutti, dei figli più prossimi ma anche con tutti gli altri cristiani. E tutti i cristiani lo hanno rispettato”.
Il presidente della Fondazione per la natalità racconta al Sir un aneddoto: “Dopo aver invitato il Pontefice alla prima edizione degli Stati generali della natalità, lo informammo della nuova edizione, senza avere il coraggio di invitarlo di nuovo, ma lui ci rispose chiedendo se poteva partecipare”
Da Shanghai, Chiaretto Yan, racconta al Sir come la notizia della morte di Papa Francesco è arrivata in Cina, come ha reagito il popolo cinese e quali sono stati i principali titoli di giornali, tv e agenzie. A quanto pare, il suo sogno di visitare la Cina non si è realizzato. Si potrebbe dire che anche noi cattolici cinesi abbiamo questo sogno non realizzato, ma non dovremmo fermarci davanti alla tomba. Ho la sensazione che Papa Francesco ci sorrida dal Cielo, dicendo: "Perché piangete laggiù? Sono già presente in Cina con voi!".
Prime immagini del corpo di Papa Francesco nella bara di cipresso, dopo il rito di constatazione della morte a Casa Santa Marta. Domani la traslazione alla basilica di San Pietro e sabato 26 aprile la Messa esequiale sul sagrato. Al termine, la sepoltura a Santa Maria Maggiore, secondo le volontà del Pontefice.
Sabato 26 aprile alle 10, primo giorno dei Novendiali, sul sagrato della basilica di San Pietro sarà celebrata la Messa esequiale del Romano Pontefice Francesco, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 82-109).
“Ha salutato il mondo col Risorto, benedicendo l’umanità”. Mons. Baturi ricorda Papa Francesco come guida fraterna e autorevole, sottolineandone l’impronta su sinodalità, pace, tutela dei minori e cammino della Chiesa italiana nel segno del Vangelo