La nuova tappa della visita pastorale del vescovo di Padova vede mons. Claudio Cipolla incontrare le comunità della collaborazione pastorale n. 43, che comprende ben 18 parrocchie di Padova città: Carmine, Cattedrale, Eremitani, Immacolata, Ognissanti, Pace, Sant’Alberto Magno, Sant’Andrea apostolo, San Benedetto, Santa Croce, San Daniele, San Francesco, Santa Giustina, San Nicolò, Santa Sofia, San Tomaso, Servi, Torresino. Un territorio di oltre 30mila abitanti.
“Siamo un gruppo di 85 persone. Dovevamo partecipare ad un’udienza con il Papa, programmata un anno e mezzo fa, ma Francesco si è ammalato e così siamo venuti a pregare per lui qui al Gemelli”. È Elizaveta a presentare il pellegrinaggio giubilare a Roma organizzato dall’arcidiocesi di Mosca. Con il marito Andrei (25 anni) è tra i giovani partecipanti. Il gruppo è arrivato a Roma il 10 marzo, dopo lunghi viaggi e voli da diverse parti della Russia, tra cui Mosca e San Pietroburgo
Il card. Makrickas guida la preghiera per Papa Francesco a Santa Maria Maggiore: “Maria lo custodisca in questo momento delicato”. Ogni giorno fedeli e pellegrini recitano il Rosario e l’Angelus per la sua salute, rafforzando il legame speciale del Pontefice con la Madre di Dio, nell’attesa che torni a pregare in Basilica
I vescovi del Consiglio episcopale permanente della Cei hanno espresso “dolore per le violenze che insanguinano diversi angoli del Pianeta mettendo a rischio il futuro di tutti”.
Nozze cristiane Come si celebrano nelle nostre comunità a distanza di vent’anni dal nuovo Rito del matrimonio? La sensazione è che la Chiesa si accontenti di essere scenario passivo per il “giorno più bello della vita”
«Per fortuna che c’è ancora la Quaresima!»: è la provocazione che il consiglio pastorale di Arsego rivolge alla comunità, rammentando che questo è un periodo propizio «per una conversione del cuore, per un ritorno interiore al Signore, a rivitalizzare la nostra relazione d’amore con Dio.
Domenica 16 marzo, l’Anno Santo si celebra tra le pareti a picco della Valle del Brenta, con un pellegrinaggio tra le due chiese giubilari che ne segnano l’imbocco e l’immissione nella più ampia e celebre Valsugana.