«Il contenuto generato dall’Ia potrebbe non essere corretto» Questa dicitura viene correttamente riportata nei file di testo, immagine o video “generati” dall’intelligenza...
La risposta a questa domanda non è semplice, perché sempre più ci si accorge che non esiste l’omosessualità, ma ci sono persone con orientamento omosessuale e ci sono tanti modi di vivere questo orientamento.
Posta così, la domanda chiede di esprimere un giudizio sulla fede della Chiesa cattolica e di quella dei cristiani di altre confessioni. Forse, è un po’ troppo.
Nei confronti delle ricerche sul gender, la Chiesa si pone in ascolto e dialogo, ferma restando l’impossibilità, a partire dalla Rivelazione, di accogliere categorie di pensiero che mettano in discussione la differenza e reciprocità maschile-femminile, ritenendola semplicemente esito di condizionamenti socio-culturali e veicolando l’idea che l’identità sarebbe un’opzione individuale e modificabile.
«Perché un maschio scrive sulle donne?»; «Al convegno bisogna far parlare anche una donna, altrimenti le critiche...»; «Se le donne sono importanti, perché non possono diventare prete?».
Circolava tempo fa una barzelletta in cui alla domanda se le frecce dell’auto funzionassero, l’interpellato rispondeva “adesso sì – adesso no”, seguendo il ritmo del lampeggiante.