Cittadella, ecco la 20° edizione di "Voci dall'Evo di mezzo"
Sabato 24 alle 16.30 il villaggio medievale apre le porte tra piazze e vicoli della città murata. Domenica si svolgono il corteo storico, il palio delle quattro contrade e l’incendio del castello
Giunge alla 20a edizione la rievocazione storica “Voci dall’evo di mezzo” promossa e organizzata dall’associazione cittadellese L’Arme, le dame, i cavalieri che per l’edizione 2016 ha pensato al tema “La liberazione di Cittadella”.
La rievocazione, in versione riaggiornata e ulteriormente approfondita, riguarda gli avvenimenti immediatamente precedenti e seguenti la liberazione di Cittadella nel 1256 da parte di Tiso da Camposampiero, a capo di una crociata bandita da papa Alessandro IV contro il tiranno Ezzelino da Romano III.
Gli avvenimenti si svolsero esattamente il 22 giugno 1256, e sono descritti in un atto depositario presso l’archivio storico, dove Tiso da Camposampiero entra da porta Padova con il legato papale e il suo seguito. È così che viene intimata la resa alla guarnigione degli uomini di Ezzelino e dei saraceni presenti, che vengono lasciati andare e mandati in esilio.
Da qui si dipana la rievocazione che riempie Cittadella di storia, colori, tradizioni e divertimento medievale. Sabato 24 settembre si entra nel vivo della rievocazione dentro le mura cittadellesi con l’apertura alle 16.30 del villaggio medievale: mercato, antichi mestieri artigianali, taverne per il ristoro di viandanti, giocolieri e musici, accampamento militare e di arceria storica. In giro per il centro sono in programma numerosi spettacoli e alle 18.30 messa per la ricorrenza del 20° anno. Alle 21 rievocazione spettacolare.
Domenica 25 la giornata inizia alle 9.30 con la gara di tiro con l’arco; alle 10.30 apertura delle ambientazioni e inizio dei giochi storici e intrattenimento con musici e giullari. Alle 16 c’è il ricevimento dei liberatori da porta Padova, che prosegue con il corteo storico e la liberazione dei prigionieri dalle carceri della torre di Malta.
Alle 17.30 incomincia il palio delle quattro porte con gare di corsa a piedi, finale di tiro con l’arco, lancio d’asce e coltelli. Alle 18.30 si continua con gli spettacoli di falconeria e alle 19.30 c’è la fiaccolata con il corteo storico per accompagnare fuori dalla città i fedeli ezzeliniani. Alle 21 grande incendio del castello con lancio di frecce incendiarie e fuochi pirotecnici che simboleggiano la purificazione e la fine della tirannia.
Le taverne e i banchetti sono in funzione da sabato 24 dal pomeriggio alla sera e domenica 25 tutto il giorno. Per informazioni: www.procittadella.it
