Mosaico

Dopo l'ultima grande alluvione del 2010, la Regione Veneto ha stanziato milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio e per creare nuovi bacini di laminazione ma va ricordato che anche gli agricoltori stessi, comprendendo l’esigenza di terreno per effettuare questi importanti lavori, hanno messo e mettono a disposizione centinaia di ettari, come per esempio i 110 del bacino di Caldogno.

In presenza dei sempre più frequenti tagli di strutture e prestazioni, bisogna tornare a investire sulla sanità e sulla protezione sociale dell’anziano. Con servizi che devono rimanere pubblici, moderni e inclusivi, anche a livello territoriale. Questo l’appello di Anp-Cia, contenuto in un articolato documento di proposte realizzato dall’associazione pensionati e illustrato nei giorni scorsi nel corso di un convegno a Roma sul tema "Sanità e servizi sociali nelle aree rurali".

A dieci anni dalla consegna della ex base Nato Bianchin in Cansiglio alla Regione Veneto, e in seguito ai recenti lavori di restauro ecologico dell’area e di recupero strutturale dei fabbricati, Veneto agricoltura restituisce alla collettività una struttura importante per lo sviluppo di attività sociali, storico-culturali e naturalistiche nella foresta dell'Alpago, demanio forestale regionale.

Domenica 28 ottobre, alle 21 al teatro Don Bosco di via San Camillo a Padova, anteprima del documentario di Nicola Berti Run your life again, girato durante ultimi sei mesi dell'allenamento in vista dei 42 chilometri della maratona di Londra da parte delle dieci donne prescelte dal progetto "Run for Iov" di Ryla onlus.  

Tema, di grande attualità, soprattutto per il mondo agricolo, è scottante. A livello istituzionale europeo se ne sta discutendo da oltre un anno, tanto che la Commissione ha già presentato le su proposte di riforma di quella che sarà la PAC del settennio 2021-2027. Ora inizia la discussione a livello nazionale e locale.

Si intitola “ANTIGONE?” la creazione scenica nata nell’ambito del laboratorio teatrale sulla figura di Antigone a cura di Rosanna Sfragara e Flavia Bussolotto e che sarà rappresentata venerdì 26 e sabato 27 ottobre 2018 nella Casa Circondariale di Padova.

Alla presenza di istituzioni provenienti da 4 Paesi Europei, della Regione Veneto e dell’Università di Padova, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, è stato presentato oggi il progetto innovativo dal titolo “Broker dell'innovazione per l'agricoltura smart: favorire l'approccio dei digital innovation hubs per aumentare il potenziale dell'agricoltura moderna” coordinato dalla Cia Padova e arrivato all'ottavo posto sul totale dei 140 presentati all’Unione Europea. Il progetto, inserito all’interno del programma Erasmus+, consiste nel formare operatori che sappiano indirizzare le aziende agricole all’utilizzo di sistemi innovativi.

Da sabato 27 ottobre riprendono gli incontri formativi dell'Ucid Padova che, quest'anno, a 70 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, ne approfondisce i contenuti alla luce dell'attualità che stiamo vivendo.
Nel 1948 il mondo intero, appena uscito dalla tragica seconda guerra mondiale, sentì forte l’esigenza di redigere un documento che tutelasse la dignità umana. Il tema è attuale e quanto mai controverso in una società globale in continuo mutamento. 

I presupposti ci sono, ma le condizioni sociali, economiche e politiche che l’hanno tenuto a battesimo 70 anni fa sono profondamente mutate. La carta dei diritti universali, oggi, mantiene tutta la sua pregnanza?

Dalla fusione tra Banca Adria - Credito Cooperativo del Delata con Banca dei Colli Euganei nasce una banca di riferimento ancor più solida per il territorio. La decisione finale tocca ora alle assemblee dei soci.