La parrocchia Sant’Andrea Apostolo di Pontelongo fa parte del Vicariato Piovese e con San Lorenzo di Bovolenta costituisce un’Unità Vicariale Sperimentale. Conta circa 3.800 parrocchiani con una partecipazione alla vita religiosa del 10%.

La località Pontelongo prese il nome dal lungo ponte attorno a cui è sorta ed è attestata fin dal XII secolo. La vecchia chiesa con tre altari fu allungata all’inizio dell’Ottocento. Nel 1902, essendo oramai fatiscente, fu demolita e venne benedetta la prima pietra di una nuova chiesa di stile neorinascimentale a una sola navata, con tre altari, che fu inaugurata nel 1911.

Proviene dall’oratorio di San Giovanni battista la tela con la Madonna in trono tra san Giovanni battista e san Nicola di Bari attribuita a Palma il Giovane. Il telero raffigurante la Madonna del voto ricorda il solenne voto fatto dagli abitanti di Pontelongo nel 1676.

I servizi della Difesa

Prenderà il via ufficialmente il 3 giugno, e solo in settembre il Sinodo inizierà a riunire i gruppi nelle parrocchie. Eppure, già da oggi, nei vicariati, il Sinodo inizia a “carburare” trainato dal lavoro delle equipe preparatorie. A Piove di Sacco, Arzergrande e Pontelongo, tre grossi vicariati tra Padova e Venezia, già si lavora insieme, con la creazione di un’equipe “trivicariale” per pubblicizzare e far conoscere la proposta anche per raggiungere chi si è allontanato.

Domenica 17 il Maggio pontelongano propone un giro ciclopedonale alla scoperta dell'ambiente, l'acqua e il territorio. Partenza alle 8.30 in direzione della corte benedettina di Correzzola. È questo uno dei tanti appuntamenti in calendario del Maggio pontelongano che dura fino a fine mese.

Domenica 30 novembre alla messa delle 10.30 il vicario generale mons. Paolo Doni benedice la chiesa rimessa a nuovo dopo i danni al contro soffitto causati dal sisma del 2012 che mise in ginocchio l'Emilia. Domenica 29 alle 20.45 un concerto in onore di sant'Andrea. «La chiesa rinnovata è uno stimolo per tutta comunità a testimoniare ancor più quel bene e quella comunione che ci sono tra noi», così il parroco, don Aldo Manfrin.

Tra i nomi dei futuri cardinali annunciati da papa Francesco all'Angelus di domenica 12 gennaio, c'è anche il suo: mons. Loris Capovilla, nato a Pontelongo nel novembre del 1915, storico segretario di papa Giovanni XXIII e poi vescovo, il 22 febbraio prossimo diventerà principe della chiesa.