Diocesi

La Giornata dei missionari martiri è l’occasione per commemorare chi è stato ucciso per il Vangelo – venti tra preti, religiosi e laici nel 2023 – ma anche per riflettere sul loro sacrificio. È anche una sfida per il dopo Sinodo

«La lettera post-sinodale del vescovo Claudio non può scivolare via senza incidere profondamente sulla nostra vita e su quella delle nostre comunità. Delinea orizzonti esigenti e chiede davvero un cambio di passo a tutti».

C’è stata grande partecipazione agli incontri – l’ultimo si tiene questo sabato all’Opsa (ore 9.30) – in cui il vescovo Claudio ha consegnato nelle mani degli organismi di comunione e degli operatori pastorali la lettera post-sinodale Ripartiamo da Cana.

«Pronto, sono Maria». «Pronto, sono Luisa». È così, semplicemente, che le due volontarie del servizio di “Vicinanza telefonica”, istituito da qualche mese nella parrocchia di Camponogara, interrompono le lunghe giornate silenziose di tante persone del paese. «È un modo discreto di entrare nella vita delle persone, una vita spesso segnata dalla solitudine o dalla malattia, che ha bisogno di raccontare e di raccontarsi» spiega il parroco, don Alberto Peron