Gli stipendi degli insegnanti italiani, ben al di sotto della media europea, “sono troppo bassi, quasi vergognosi. È come se nel tempo si fosse svilito il valore sociale dei nostri educatori”. Lo dice al Sir lo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, commentando la proposta del ministro Valditara – successivamente in parte rettificata – di differenziare gli stipendi degli insegnanti in base al costo della vita nelle diverse regioni. Per Affinati l’unità retributiva nazionale dei docenti va mantenuta, aumentando gli stipendi di tutti
Idee
La decisione dell’interpellato, che si è riconosciuto consacrato, è libera inserzione che trasmette l’autenticità del progetto del Creatore, la bellezza di una vita che già respira l’eternità che ci attende
Scoprire che siamo sempre alla presenza di Dio, anche quando ce ne dimentichiamo, e vivere in relazione con tutti, con tratto amabile e profondamente umano che rende visibile l’amore trinitario, a partire da quelli che sono accanto a noi
Sono sicuramente in ritardo, ma alcune mie difficoltà fisiche mi hanno impedito di scrivere prima alla Difesa del popolo sull’argomento “Perché sei rimasto in parrocchia”, che aveva molto sollecitato una mia risposta.
“Solidarietà, carità e cooperazione” sono le tre parole chiave che Sandra Sarti, dal 2 gennaio scorso nuovo presidente di Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs) Italia, usa per descrivere la missione della Fondazione di diritto pontificio che dal 1947 sostiene i fedeli cristiani oppressi, discriminati o nel bisogno. All'inizio del suo mandato ha rilasciato al Sir un'intervista in cui ribadisce, tra l'altro, il ruolo decisivo delle diocesi e delle parrocchie nel portare aiuto ai cristiani perseguitati nel mondo.
Ricorre questa domenica la 45a Giornata per la Vita promossa dalla Conferenza episcopale italiana che fa ruotare il tema intorno alla citazione del libro della Sapienza: «La morte non è mai una soluzione. Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte» (Sap 1,14).
Terra terra. Aumentano le piste ciclabili, ma anche l’inquinamento. Gli amministratori, oltre a inaugurare nuovi percorsi, promuovano la cultura della sostenibilità
La lettera firmata inviata alla Difesa
Il mediatore culturale è sempre più indispensabile nella società odierna, ma in Italia non esiste una legge che ne riconosca il ruolo. E questo penalizza accoglienza e integrazione
Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. Il 5 febbraio è l’occasione per riflettere su politiche sociali in grado di ridurre gli scarti e ridistribuire le eccedenze. L’impegno è che tutti facciano rete. Rete Solida, progetto delle Acli che destina gli alimenti in eccesso a persone svantaggiate, è la dimostrazione che esistono circuiti virtuosi nel territorio
La settimana mediatica si è aperta sul dibattito circa l’invio dei carri armati occidentali in Ucraina, le amanti indagate di Matteo Messina Denaro (a proposito: è davvero buon giornalismo quello che spiattella in pagina e in video le lettere d’amore scritte da Maria Masi al boss decenni fa?) e sulle 36 pagine di motivazioni per cui la Corte di appello della Federazione italiana gioco calcio ha sentenziato il meno 15 in classifica alla Juve.
590 le persone uccise. La protesta nata grazie alle donne, dopo l’uccisione di Mahsa Amini, oggi è generale e chiede la fine della Repubblica islamica
Politi (Nato): “Zelensky sta cercando il grande slam. Sarebbe opportuno piuttosto fermare la guerra”
Chi combatte la guerra in Ucraina o la osserva da fuori, attende il colpo grosso, ma non sa sempre con precisione cosa accadrà. Nel frattempo l’azzardo si impadronisce dei giocatori, così come l’odio. C’è chi, sull’eventuale pace del conflitto ucraino, evoca il ricordo della conferenza di Monaco, l’incontro che nel 1938 fu preludio della seconda guerra mondiale, e chi, come Papa Francesco chiede di riconoscere uguale dignità umana. Al Sir, Alessandro Politi, direttore della Nato Defense college foundation, delinea ipotetici percorsi di pace provvisoria per due avversari messi a dura prova dalla guerra
Dopo l’enorme fase centrifuga della globalizzazione iniziata dal 2000 in poi, l’economia planetaria si sta ripiegando su sé stessa.
Una storia senza più senso. E un no che salva. Le narrazioni dell’Olocausto