Fatti

Elisabetta Vitali, segretaria nazionale di Missio Giovani, racconta il suo recente viaggio in Kenya, tra Korogocho e Deep Sea, altra baraccopoli ai margini di Nairobi. Ovunque povertà e disagio sociale, eppure persino dallo slum è possibile risorgere. Centinaia di migliaia di persone lottano per la sopravvivenza. Tra loro la semplice ma a suo modo profetica presenza dei missionari

Estate Tariffe agevolate per i soci grazie al rinnovo della convenzione, da parte di Confartigianato Padova e Anap, con i Bagni Minerva di Sottomarina. Si tratta di un’opportunità per offrire ai soci momenti di relax in un ambiente accogliente, con servizi dedicati e convenienze esclusive, valorizzando il tempo libero e il senso di comunità

Comunità, innovazione, sostenibilità L’assemblea di Confartigianato Imprese Padova, che si è tenuta il 31 marzo, rilancia il valore della partecipazione attiva. Nel corso dell’assemblea generale, che si è tenuta nell’ambito del “Digital Artifex Festival”, Confartigianato Imprese Padova ha condiviso i risultati di un anno di lavoro: dall’ottenimento della certificazione di qualità ISO 9001 alla conferma della certificazione di parità di genere, fino al rebranding delle società di sistema per proiettare l’associazione nel futuro. Un percorso che si avvicina a un traguardo significativo: nel 2026 Confartigianato Imprese Padova celebrerà ottant’anni di attività

Solidarietà Vicinanza concretà a due realtà che incarnano l’impegno nei confronti delle persone più emarginate. Le Cucine economiche popolari da oltre 140 anni rispondono ogni giorno alle necessità delle persone più fragili a Padova. Il Cuamm opera in molti Paesi dell’Africa offrendo servizi sanitari

Bisogna “curare” la democrazia perché solo “una democrazia dal cuore risanato continua a coltivare sogni per il futuro”, aveva detto Francesco

A quasi un mese dal terremoto che ha devastato il Myanmar, il 28 marzo scorso, appello dell’arcivescovo di Mandalay mons. Marco Tin Win: “Mi rivolgo oggi non solo ai nostri fedeli locali, ma anche a voi, nostri fratelli e sorelle in tutto il mondo”. “Chiediamo con coraggio e amore: quando le armi taceranno e inizieremo il dialogo? Correggiamo i torti del passato, perdoniamoci a vicenda e impegniamoci a costruire una pace giusta. Ridiamo speranza ai nostri figli e guariamo le ferite della nostra terra”.

«Il 25 Aprile è la “nostra” festa, la festa di tutti. La festa di chi lottò per la libertà e la democrazia contro ogni regime e oppressione, e quella di chi continua a farlo oggi, cogliendo nel presente quei segnali di rischio che la Storia possa ripetersi e costruendo resistenza ogni giorno. Perché se la Storia non si può cancellare, serve imparare a trarre dalla stessa gli anticorpi per proteggerci e vincere ogni germe di totalitarismo e antidemocrazia».