Sono 110 gli euro donati dalle 71 donne del carcere femminile della Giudecca, al reparto di terapia Intensiva dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, una delle strutture in prima linea nella lotta al Coronavirus in Veneto. Ma anche 400 flaconcini di gel igienizzante prodotti nei laboratori artigianali degli Istituti veneziani.
Il virus ci chiude in casa e ci dà l'opportunità di recuperare serie televisive usufruendo delle varie piattaforme a disposizione. Piccola guida - non esaustiva, ma ragionata - sul meglio da guardare e ri-guardare: da soli e insieme alla famiglia. Un menù variegato tra evasione e condivisione
Sul sito del Ministero dell'Istruzione è stata pubblicata la nota inviata alle scuole con le prime indicazioni operative per le attività di didattica a distanza. Ci sono chiarimenti sulla progettazione in base alle fasce d'età, alla didattica per gli alunni disabili o con DSA e bisogni educativi speciali non certificati e sulla valutazione delle attività. Fin da subito si chiarisce che «il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti, che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente, dovranno essere abbandonati».
L’Associazione Medici in Strada di Padova, in accordo con il Progetto “Città Sane” del Comune di Padova, rivolge un accorato e urgente appello a tutti i Medici padovani affinché ciascuno si renda disponibile ad aiutare i Colleghi impegnati a contrastare l’epidemia di Covid 19.
Qual è l’andamento dell’infezione da Sars-CoV-2 su bambini di età compresa fra i 2 mesi i 15 anni? La riesposta a questa domanda sembra arrivare da uno studio condotto da un team di ricercatori del Guangzhou Women and Children’s Medical Center (Cina) e pubblicato il 13 marzo scorso sulla prestigiosa rivista scientifica Nature Medicine.
L'ultimo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri contiene, tra l'altro, tre misure che riguardano direttamente la disabilità: lavoro e permessi (congedi parentali e legge 104), chiusura dei centri diurni e prestazioni domiciliari. Per Fish e Fand va bene. I caregiver: «Siamo abbandonati e senza forze»
Respiriamo meglio in questi giorni. Dall’inizio di marzo nessuna delle tre regioni del Nord Italia più soggette alla concentrazione dello smog – e anche alla diffusione del Covid-19 – ha mai superato i valori limite di PM10. Aria più pulita grazie alla riduzione del traffico e al rallentamento delle nostre attività?
In questi giorni sul Coronavirus è stato detto tutto e il contrario di tutto. Ma ci sono alcuni punti che vanno confermati: il virus può provocare polmoniti gravi ed è più pericoloso per le persone anziane. Lo ribadisce il dottor Valter Giantin, medico presso la Clinica Geriatrica dell’Università di Padova. «Le statistiche – conferma – ci dicono che abbiamo una età media per i decessi di 80,3 anni. Più si avanza con l’età e più aumenta il rischio di mortalità, in particolare sopra i 75 anni».