Chiesa nel mondo

In due anni sono quasi 7milioni gli ucraini che hanno attraversato la frontiera polacca. Oltre 1 milione di loro si sono stabiliti in Polonia. Alcuni aspettano solo la fine della guerra per tornare a casa, altri, forse, pensano di restano in Polonia. Eppure, “Non possiamo sentirci stanchi e annoiati dalla guerra che continua”, ammonisce don Marcin Iżycki, direttore della Caritas polacca, alla vigilia del secondo anniversario dell’aggressione militare russa contro l’Ucraina

“Esortiamo la comunità internazionale, i leader religiosi e politici dei vari Paesi di continuare nel loro impegno per proteggere l’Ucraina dall’aggressione russa, per assistere coloro che stanno soffrendo per le conseguenze di questa guerra. Questo include il ritorno in Ucraina dei bambini, dei civili e dei prigionieri di guerra ucraini deportati illegalmente dalla Russia. Infine, esortiamo a continuare l’impegno per promuovere la vittoria e l’instaurazione di una pace giusta e duratura in Ucraina”.

“Dilatate il vostro cuore e aiutateci secondo le vostre possibilità, così anche noi potremo continuare a prenderci cura di questa Terra Santa e dei suoi figli”: è l’appello che il custode di Terra Santa, padre Francesco Pattonlancia oggi, in vista della Colletta del Venerdì Santo, tradizionalmente dedicata al sostegno dei Luoghi Santi.