15/10/2024
Rottura del patto sociale persona-comunità, mancanza di educazione all’interiorità, estromissione del principio di trascendenza. Queste, per l’antropologo Mario Pollo, le cause del vulnus educativo davanti agli occhi di tutti. Quando l’educazione si riduce a “mera didattica”, tra iper-individualismo, mancanza di senso e derive nichiliste, il disumano prende il sopravvento sull’umano, spiega in un’intervista al Sir commentando la vicenda del quindicenne di Senigallia, vittima di bullismo, che si è tolto la vita. E si chiede: "Quanto educhiamo a costruire relazioni autentiche con gli altri?"