Via Crucis a Sarmeola. Le donne della Passione in scena lunedì 15

Come hanno vissuto le donne del Vangelo la passione di Cristo? La risposta a questa domanda prova a darla Chiara Nasci autrice dello spettacolo “Per Amore” che va in scena lunedì 15 aprile alle 20.45 nella chiesa di San Fidenzio a Sarmeola di Rubano. Ingresso libero.

Via Crucis a Sarmeola. Le donne della Passione in scena lunedì 15

Per una sera il presbiterio e la navata della chiesa si trasformano in spazio scenico per accogliere le protagoniste – Mara Barbiero, nel ruolo della discepola Giovanna; Sabrina Zecchin nei panni di Maria di Cleofa; Chiara Nasci è Maria di Magdala e Orietta Beda è Maria madre di Gesù – che interpretano una lettura, in forma teatrale, dei momenti salienti della passione.

«A quel tempo – spiega Nasci – nella società ebraica le donne non erano molto considerate: non potevano parlare o essere avvicinate in determinati periodi. Così, partendo dal presupposto che questa condizione desse loro maggiore libertà di movimento, proprio perché non notate, il testo Per Amore prova a immaginare quello che le pie donne hanno vissuto seguendo Gesù dalla notte sul monte degli ulivi fino alla crocifissione».

Il racconto inizia quando Maria di Cleofa, seguendo Gesù nell’Orto degli ulivi, assiste alla sua cattura. Subito corre nella locanda, dove è stata appena consumata l’ultima cena, e racconta a Giovanna quel che ha visto. Si unisce a loro anche Maria Maddalena che arriva dal sinedrio, l’assemblea che ha condannato a morte Gesù, e da questo momento comincia la battaglia di queste donne che combattono per affermare l’innocenza di Gesù. Si arrendono solo davanti alla croce, quando insieme alla Madonna capiscono che l’unica cosa che possono fare è guardare al futuro portando il verbo nel mondo.

«Le pie donne – conclude Nasci – cercano di far capire che Gesù è una persona buona. Queste donne non devono sottostare a nessuna regola, hanno un proprio carattere e vivono i momenti della passione seguendo quello che l’istinto gli dice di fare, perseguendo un loro personale ideale di verità e giustizia».

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