Il coro Lavaredo torna all'Opsa con il concerto di Natale
Quest’anno sul palco dell'Opsa, venerdì 16 dicembre alle 21, si alternano il coro Lavaredo di Rubano, il Monte Venda di Galzignano Terme e l’Honolulu quartet di Padova. Il ricavato del concerto è tutto a sostegno dell'Opera della Provvidenza.
Una tradizione che si rinnova puntualmente ogni anno con la rassegna corale natalizia “Cantando il Natale per chi soffre” organizzata dal coro Lavaredo e che giunge quest’anno alla 17a edizione. Il titolo è già un programma: si canta per chi soffre, venerdì 16 dicembre alle 21 nel luogo della sofferenza, l’Opera della Provvidenza sant’Antonio di Sarmeola di Rubano. L’ingresso è libero, ma verranno poi raccolte offerte a favore dell’istituto ospitante.
Sono tre i gruppi corali che animeranno la manifestazione: inizia il coro Lavaredo di Padova diretto da Luigi Zampieri. La compagine, che ha festeggiato nel 2014 i 50 anni di attività, propone un ricco repertorio di canti natalizi, sia popolari (come Nina, xe qua Nadale) che d’autore (Leggenda di Natale firmata da Fabrizio De Andrè) e pure con qualche novità (Giochi proibiti), tutti per l’armonizzazione di Luigi Zampieri.
Sale sul palco dell’Opsa poi il Monte Venda di Galzignano Terme, diretto da Riccardo Magarotto. La storica formazione musicale padovana è nata nel 1958 e per tanti anni è stata condotta da Gianni Malatesta. Per l’armonizzazione dello stesso Malatesta, il coro propone canti sacro-natalizi (Puer natus, In dulci jubilo), ma anche profani come Qualcuno m’ama di Gershwin e My way di Claude François e Paul Anka. Conclude un giovane quartetto padovano, l’Honolulu quartet. Nato nel 2013, è formato da quattro giovani musicisti che presentano canti a cappella con un repertorio assai vasto: musica leggera e tradizionale (italiana e straniera in inglese, irlandese e americano), musica sacra e profana, della cultura antica e moderna, per l’armonizzazione, principalmente, di Francesco Valandro, componente del gruppo. Pur se di recente formazione, il gruppo si sta rapidamente imponendo all’attenzione di esperti e appassionati.
