La parrocchia San Nicola fa parte del Vicariato di Limena. Assieme alle parrocchie di Ronchi di Campanile, Santa Cecilia e Taggì di Sotto forma l’Unità Pastorale di Villafranca Padovana. San Nicola conta 3.200 parrocchiani, di cui 750 (341 famiglie) del comune di Villanova. La partecipazione alla vita religiosa è del 18 per cento.

Taggì di Sotto compare per la prima volta nella decima papale del 1297. Nel 1933 iniziarono i lavori di costruzione del nuovo edificio sacro, completato e benedetto l’anno seguente e consacrato nel 1949.

Il portale maggiore della chiesa parrocchiale è sormontato da un rilievo in trachite raffigurante San Nicola di Bari, opera dello scultore padovano Vittorio Rizzo. Il dipinto rappresentante San Nicola di Bari in gloria è stato eseguito da Teodoro Licini nel 1946.

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Taggì di Sotto. L'estate promossa dal circolo Noi ha un sapore tutto "green": «Niente videogiochi o film per i ragazzi dei centri estivi – spiega don Paolo Pegoraro – ma tante attività nella natura». Serata con il Gruppo Astrofili di Padova, mercoledì 10 luglio, per ammirare la luna a cinquant'anni dallo sbarco

È la luce la protagonista dell’antica sagra della maternità di Maria nella parrocchia di San Nicola a Taggì di Sotto. Il 29 settembre, dalle 20.45, occhi puntati in alto per il “Light festival” con proiezioni di luce alternate all’esibizione di Paolo Zanarella, il pianista fuori posto.

Undici serate di festa, da venerdì 30 giugno a lunedì 10 luglio, per la parrocchia di Taggì di Sotto, che anche quest'anno organizza una sagra amica dell'ambiente e capace di rinsaldare i legami all'interno della comunità. La proposta più accattivante è l'EcoHombre, l'originale angolo giovani allestito riciclando materiali di recupero. 

L'inaugurazione ufficiale è domenica 11 dicembre alle ore 11,30, dopo la celebrazione della messa delle 10,30. Una struttura costruita con un occhio di riguardo per l'impatto ambientale e che accoglierà le attività dei giovani e le iniziative di una comunità molto cresciuta negli ultimi anni.

Dal 30 settembre al 2 ottobre la parrocchia di San Nicola di Taggì di sotto ricorda la maternità di Maria: un'antica tradizione recuperata da alcuni anni per valorizzare la memoria storica e dare avvio in maniera festosa all'anno pastorale. Perno della festa la marcia Laudato si che si tiene domenica mattina.

A Taggì di Sotto il parroco don Paolo Pegoraro ha fatto proprie le parole che papa Francesco ha rivolto ai circensi, «Voi non immaginate il bene che fate», per ringraziare i tanti volontari che anche quest’anno rendono possibile l’allestimento della sagra parrocchiale, da venerdì 1° a lunedì 11 luglio. Giornate di festa con due tratti distintivi, oltre al gusto di stare insieme: il rispetto per la natura, e l'attenzione alle persone in difficoltà.

Taggì di Sotto nei prossimi giorni vivrà due momenti davvero emozionanti. Giovedì 4 dicembre viene presentato il libro "Aspetti della realtà religiosa del Veneto: un esempio nel territorio di Taggì di Sotto". Domenica 7, il vescovo Antonio benedice gli ultimati lavori di restauro della chiesa parrocchiale, risalente al 1933. 

Alle 18 di domenica 26, il vescovo Antonio guida la liturgia della parola a Taggì di Sopra, una delle comunità chiamate a iniziare il nuovo cammino pastorale insieme a Villafranca, Ronchi e Taggì di Sotto. I veri artefici saranno i giovani, un gruppo unito fin dal 2011.

«Al centro di ogni idea e proposta in parrocchia, anche le feste, c’è il sacro – spiega il parroco, don Paolo Pegoraro – Pensare che anche la nostra sagra richiama tutta una serie di significati religiosi, dona dignità e senso al nostro allegro stare insieme». Durante la festa, che si apre venerdì 4, la chiesa resta aperta: per la preghiera e per ammirare i restauri, che verranno benedetti il 7 dicembre dal vescovo Antonio.