Catechesi e preghiera al monastero delle Clarisse

Guida la proposta padre Giorgio Auletta dei Frati minori di Roncajette.
«Sono state le persone che hanno partecipato agli incontri di Avvento a chiederci di fare qualcosa anche in Quaresima – spiega suor Maria Elisabetta – In quella occasione si è respirato un bel clima di preghiera e disponibilità al confronto, anche se non tutti si conoscevano. Buono anche il numero dei partecipanti, tanto che qualche volta si stava stretti. Ci ha fatto piacere, inoltre, vedere che sono venute persone di tutte le età».

La proposta di Quaresima si propone «di capire cosa ci allontana dal Signore – continua suor Maria Elisabetta – Le nostre relazioni fondamentali sono con Dio, con noi stessi, con gli altri e con le cose. È su questi “fronti” che colpisce il maligno. I tre incontri vogliono aiutare le persone a prendere maggiore coscienza di ciò che ci viene “rubato” e aprire nuove possibilità per capire le nostre ricchezze e farle fruttare. A volte le diamo per scontate...».

Gli incontri hanno questa struttura: preghiera iniziale, lettura della Parola, riflessione di padre Auletta, silenzio in cui ciascuno può scrivere una preghiera, consegna di una immagine evocativa.

Oltre agli incontri quaresimali, il monastero di San Bonaventura – dove al momento vivono sette sorelle clarisse – ha un’altra “novità”: è stata ampliata e rinnovata la foresteria.
«C’era solo una stanza, mentre ora sono tre e c’è pure un cucinino in modo che le persone accolte siano totalmente autonome. Questa proposta si rivolge alle persone che desiderano trovare un tempo per stare con il Signore. Agli interessati proponiamo di condividere la preghiera con noi e ci mettiamo a disposizione per il dialogo personale».

La foresteria – così come gli incontri in Avvento e Quaresima – risponde al desiderio, da parte dell’unico monastero presente a Padova, di dialogare con la città. «Desideriamo condividere ciò che il Signore dona a noi».
Info: 049-8752186 e clarisse.padova@gmail.com