Se la salute non sempre è una priorità. Cure troppo care? Sì, ma anche screening gratuiti deserti

Se in Italia, in un solo anno, si sono mancate ben 50 mila diagnosi di cancro è perché abbiamo anzitutto un problema culturale. I dati del Report 2023 dell’Osservatorio nazionale screening (Ons) – network che monitora gli screening oncologici offerti dal sistema sanitario nazionale – non lasciano spazio a dubbi dal momento che solo una persona su tre si sottopone agli esami preventivi a cui viene invitata dalle aziende sanitarie.

Se la salute non sempre è una priorità. Cure troppo care? Sì, ma anche screening gratuiti deserti
Per scendere nei particolari, su 16 milioni di cittadini invitati a eseguire in test di screening, solo 6,9 milioni hanno accettato. Solo una donna su due si sottopone alla prevenzione per il cancro della mammella o della cervice uterina, mentre due su tre sono le persone che accedono alle strutture sanitarie per verificare eventuali lesioni al colon-retto. In questa maniera, come ha osservato il direttore della fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, rendiamo inefficace il principale strumento che abbiamo a disposizione per...