"Il rischio? Che non si cerchi lavoro". L'economista suor Alessandra Smerilli analizza il reddito di cittadinanza

E se il reddito di cittadinanza, che nasce con l'intenzione di sconfiggere insieme povertà e disoccupazione, non intaccasse né l'una né l'altra? È questa la preoccupazione che suor Alessandra Smerilli, economista e docente, esprime dalle colonne di Vita Pastorale: molte risorse sono state stanziate per finanziare il reddito, ma troppe poche per la formazione. Non solo, ma il presupposto di fissare un'unica soglia di povertà comune a tutto il Paese e non adeguandola al costo della vita, rende la norma potenzialmente iniqua.

"Il rischio? Che non si cerchi lavoro". L'economista suor Alessandra Smerilli analizza il reddito di cittadinanza
Qualcuno, per mettere in discussione la bontà del reddito di cittadinanza, ha scomodato pure San Paolo con la sua celebre «chi non vuole lavorare, neppure mangi!». Frase tanto cara ai cristiana ma pure finita, suo malgrado, all'interno della costituzione dell'Unione Sovietica — e pure citata altrove come aforisma di Lenin — ma fuorviante se letta senza il suo seguito in cui san Paolo esorta i tessalonicesi a lavorare con tranquillità.Suor Alessandra Smerilli, economista e docente alla Pontificia Facoltà di Scienze...