Nemico pubblico - ovvero: come metterci la faccia costerà assai caro

In oriente, si sa, hanno una passione per le mascherine chirurgiche: vuoi per lo smog, vuoi per non contagiare i propri vicini con l'influenza che ci si porta appresso, ne fanno un grande utilizzo.

Anche i manifestanti di Hong Kong, spesso e volentieri, celano il loro viso dietro ad una mascherina in tessuto ma la ragione è sconfortante: nascondono il volto anche, se non soprattutto, dai raffinati sistemi di videosorveglianza capaci di riconoscerne i lineamenti fra mille.

In futuro basterà un sorriso, l'occhiolino per pagare un caffè ma mettere la faccia nel posto sbagliato potrebbe costare caro. Compreso la galera.

Nemico pubblico - ovvero: come metterci la faccia costerà assai caro
Prima di cominciare la lettura di questo articolo, sarebbe utile rivedere due film: Minority report e Nemico pubblico. Il primo è ambientato in un futuro distopico, tanto lontano nell'estetica quanto prossimo in alcune manifestazioni, e l'altro un thriller anni '90 sospeso fra complottismo, interessi di stato e attualità.Entrambe le pellicole, però, ci aiutano a capire quanto in materia di riconoscimento biometrico e facciale la fantascienza e la finzione cinematografica eguaglino e spesso anticipino le evoluzioni più...