"Mission impossible" per Theresa May

Tornare a discutere con Bruxelles e portare a casa un accordo entro il 13 febbraio. È il mandato - quasi una “mission impossible” - dei Comuni a Theresa May. Accordo simile a quello bocciato  a novembre dal Parlamento britannico ma senza i vincoli della frontiera irlandese. Theresa ci proverà ma la levata di scudi è pressoché totale.  Il presidente del Consiglio europeo  Donald Tusk. ha dichiarato che "L'accordo raggiunto è e resta il migliore ed unico modo per assicurare una uscita ordinata della Gran Bretagna dall'Ue. Il backstop è parte di quell'accordo, che non è aperto a nuovi negoziati”.

"Mission impossible" per Theresa May
Insomma, l'accordo non sarà riaperto o modificato e adesso l’Unione europea chiede alla Gran Bretagna di chiarire quali saranno i prossimi step e pare disponibile a concedere un rinvio della data di uscita per motivi “ragionevoli”.La proposta in discussione al Parlamento britannico che sembra avere maggior consenso prevede due opzioni:rinegoziare la backstop irlandese sostituendola con un accordo commerciale bilaterale oppure uscire dalla Ue a fine 2021con l’impegno di continuare a versare i contributi a Bruxelles e di...