Sinodo, testimonianze dalla Siria, Sos Mediterranée, Nobel per l’economia, Ecuador, Catalogna, Protezione civile

Il riepilogo delle principali notizie dall'Italia e dal mondo a cura dell'agenzia Sir.

Sinodo, testimonianze dalla Siria, Sos Mediterranée, Nobel per l’economia, Ecuador, Catalogna, Protezione civile

Sinodo per l’Amazzonia: “diritti ambientali” e “importanza della comunicazione” i temi “mai toccati prima”

“I diritti ambientali e i l’importanza della comunicazione”. Sono due temi “mai toccati prima” ed emersi durante la nona Congregazione generale del Sinodo per l’Amazzonia, a cui hanno partecipato 179 padri sinodali e che “si è aperta con la preghiera del Papa per l’Ecuador, già al centro dell’Angelus di ieri”, ha riferito Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede.

Siria: testimonianze da Qamishli dove i cristiani hanno scelto di restare

Da Qamishli, la città siriana al confine con la Turchia, teatro degli scontri tra forze curde e esercito turco, parla il parroco armeno-cattolico, padre Antonio Ayvazian. In corso un esodo di almeno 130mila profughi dai villaggi al confine con la Turchia. Nativo di  Qamishli è anche il rettore del Pontificio Collegio armeno di Roma, padre Nareg Naamo, che lancia un monito, “la popolazione vuole tornare a vivere senza paura di attacchi e attentati” e ringrazia Papa Francesco per le parole rivolte ieri alla “martoriata e amata Siria”.

Migranti: Sos Mediterranée e Msf, “salvate 176 persone dalla Ocean Viking, ora un porto sicuro”

“Esortiamo gli Stati membri dell’Ue e le autorità competenti ad assegnarci prontamente un luogo sicuro dove le 176 persone salvate possano essere sbarcate in sicurezza”. Lo chiedono Sos Mediterranée e Medici senza frontiere alla luce del salvataggio di 176 persone nel Mediterraneo, in due distinte operazioni, una la notte del 12 ottobre, l’altra il 13 ottobre, compiuto dalla Ocean Viking.

Nobel per l’economia: Zamagni (Pass), “premiati tre studiosi impegnati nella lotta alle povertà e alle disuguaglianze sociali”

“L’assegnazione del premio Nobel per l’economia di quest’anno ha un valore simbolico: l’Accademia ha voluto premiare tre persone per i loro contributi sviluppati nel corso degli anni da angolature diverse ma convergenti sullo stesso tema, cioè la lotta alle povertà e alle disuguaglianze sociali. È la prima volta che succede una cosa del genere”. Lo dice al Sir Stefano Zamagni, economista e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali (Pass), in merito all’assegnazione del Nobel per l’economia a Esther Duflo, 46 anni, la più giovane a ricevere questo riconoscimento, all’indiano Abhijit Banerjee (58 anni), moglie e marito ed entrambi docenti del Massachusetts Institute of Technology; mentre il terzo premiato, l’americano esperto di economia dello sviluppo Michael Kremer (54 anni), economista dell’università di Harvard.

Ecuador: card. Barreto (vicepresidente Repam), “cercare giustizia attraverso la pace”

“Chiedo a tutto il popolo di essere unito, ma di cercare la giustizia attraverso percorsi di pace. In nome della nostra fede vogliamo anche dire al Governo ecuadoriano: basta repressione, una repressione che in qualche modo non nobilita la persona umana e coloro che sono nel governo”. Lo ha affermato sabato scorso (prima dell’installazione, avvenuta domenica, del tavolo di dialogo) il card. Pedro Barreto Jimeno, vice presidente della Repam (Rete ecclesiale panamazzonica), con un videomessaggio inviato da Roma, dove partecipa al Sinodo.

Spagna: vescovi Catalogna su condanna leader indipendentisti, “sentenza della Corte suprema dev’essere rispettata” ma si avvii “serio percorso di dialogo”

“La Corte ha emesso una sentenza” e, sebbene esista la possibilità legittima per fare ricorso, la decisione presa “dalla magistratura di uno stato di diritto deve essere rispettata, così come ogni possibile decisione che potrebbe arrivare dalle corti europee. In uno Stato democratico, le leggi fondamentali, che regolano il sistema politico e che sono state votate e approvate dai cittadini, costituiscono un riferimento di base dell’ordine sociale”. Lo affermano i vescovi della Catalogna, in una lunga nota pubblicata immediatamente dopo la sentenza emessa dalla Corte suprema spagnola: in seguito ai fatti del 2017 e alla detenzione preventiva di due anni, la Corte ha comminato pene dai 9 ai 13 anni di carcere ai 12 leader indipendentisti catalani, fra cui l’ex vicepremier Oriol Junqueras, riconosciuti pertanto colpevoli, secondo i giudici, di “sedizione” e “appropriazione indebita”.

Protezione civile: al via la “Settimana nazionale” per accrescere la cultura della prevenzione sui territori

Dal 13 al 20 ottobre in 850 piazze italiane volontari e volontarie appartenenti a organizzazioni nazionali, gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile sensibilizzeranno i propri concittadini sui rischi (terremoto, maremoto, alluvione e, quest’anno per la prima volta, sul rischio vulcanico) che interessano il loro territorio.

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Fonte: Sir