Misericordie, pignorati i conti nazionali per il caos Benevento

Una vertenza dei lavoratori della Confraternita di Benevento sta creando problemi economici alla Misericordia. Il presidente Trucchi scrive alle associate. Convocato un consiglio nazionale

Misericordie, pignorati i conti nazionali per il caos Benevento

Confederazione Nazionale delle Misericordie in difficoltà economica a Benevento, dove a causa di una vertenza dei lavoratori sono stati pignorati i conti correnti della sede nazionale.  Il Presidente nazionale Trucchi si è rivolto alle ‘associate’ con una lettera che spiega la situazione.
Carissimi – inizia la missiva - vi scrivo in questo momento non semplice per il nostro ‘Movimento’, ma è necessario che sia fatta chiarezza fin da subito sulla situazione della nostra Confederazione Nazionale, che per una serie di vicende sta attraversando difficoltà, che non dovrebbero certo essere oggetto di strumentalizzazione alcune da parte di nessuno, tantomeno di chi ha responsabilità di qualsiasi tipo nelle Misericordie. Da anni gestiamo il servizio di soccorso sanitario a Benevento con 11 postazioni che viene da un affidamento di gara vinto, e che avrebbe dovuto essere svolto dalle Misericordie del territorio, che però, dopo aver chiesto a Confederazione di partecipare per loro conto, hanno poi deciso di tirarsi indietro, lasciando alla Confederazione la gestione, con una penale di oltre un milione da pagare in caso di rinuncia all’affidamento”.

E poi: “Negli scorsi mesi si sono aperti contenziosi con dei dipendenti proprio del servizio 118 di Benevento che rivendicano maggiori retribuzioni rispetto al contratto da noi applicato; il tribunale di Benevento in primo grado ha accolto queste istanze; tutto ciò ha avuto come diretta conseguenza lo scaturire di pignoramenti sui conti confederali. Ovviamente abbiamo già fatto ricorso in appello contro queste sentenze, e nel mese di novembre saremo alla Corte di Appello di Napoli per sostenere le nostre ragioni.

I pignoramenti di cui sopra, sono arrivati purtroppo anche in un momento già molto delicato e pesante per Confederazione, che trascinando “ob torto collo” proprio il servizio di Benevento ha accumulato negli anni una situazione economico/finanziaria pesante.  Benevento non è l’unica questione e l’unico problema, e proprio per questo nel Consiglio Nazionale del 18 luglio u.s. è stato deliberato di affidare al Prof. Bagnoli Luca, affermato e riconosciuto professionista, un esame complessivo della nostra situazione; giovedì 1 ottobre u.s”.

E poi le conclusioni: “Il Prof. Bagnoli, ha relazionato al Consiglio di Presidenza l’esito del suo lavoro, ed ha rappresentato una situazione complessivamente non semplice, che necessita di correttivi e di una ristrutturazione per riportare nel medio termine ad una situazione di tranquillità i conti della Confederazione. Il prossimo 17 ottobre il Consiglio Nazionale affronterà l’esame e l’adozione del bilancio del 2019, ma anche di una proposta di modifica dell’attuale Statuto Nazionale, che scriva regole più chiare, dando un assetto più adeguato alla struttura federativa, rafforzando il servizio alle Misericordie. Chiudo dicendo che da questo momento complesso ne potremo uscire solo insieme, sicuramente percorrendo una strada compatti come uomini e donne di buona volontà, da fratelli e le sorelle che amano le Misericordie”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)