Nicaragua: almeno sette giovani arrestati durante i riti della Settimana Santa. Condanne per 11 pastori evangelici, chiuse altre 15 ong

Di questi sette giovani, tre sono stati rilasciati. “Sono state registrate detenzioni arbitrarie di quattro giovani nel dipartimento di León (nord-ovest) e di tre a Managua, che stavano partecipando ad attività religiose”, si legge in un comunicato dell’organizzazione. Monitoreo Azul y Blanco, segnala, inoltre, che durante i riti della Settimana Santa “è stata registrata la presenza della polizia agli eventi religiosi, con misure di sorveglianza, intimidazione e controllo territoriale a livello nazionale”. Sono stati rilevati anche 23 incidenti che hanno violato i diritti umani e la libertà di religione, sempre durante la Settimana Santa, quando si sono verificate in varie occasioni intimidazioni e molestie, durante le processioni, che perlopiù si sono tenute nelle pertinenze delle chiese, e durante i vari riti. Non cessa, inoltre, l’attività del Governo contro le ong, alcune delle quali di carattere religioso (cattoliche o evangeliche). Il Ministero degli Interni ha cancellato lo status giuridico della fondazione Un techo para Chile (Un tetto per il Cile), meglio conosciuta come Techo Nicaragua (organizzazione che interviene nell’emergenza abitativa in tutta l’America latina, dove è molto conosciuta), e di altre otto associazioni che operavano come organizzazioni non profit. Il Ministero ha riferito, inoltre, che altre sei organizzazioni hanno richiesto lo scioglimento volontario.Infine, l’ong Alleanza per la libertà ha denunciato che undici pastori evangelici dell’organizzazione Mountain Gateway sono stati condannati con pene tra i 12 e i 15 anni, dopo essere stati accusati di riciclaggio di denaro. I pastori erano stati arrestati due mesi fa.