150 anni dalla fondazione dei Giuseppini del Murialdo: si festeggia anche in Diocesi, dove sono presenti da tanto tempo

Il primo appuntamento, nella parrocchia di San Pio X in Padova, è sabato 19 marzo Padre Comparin: «Sarà l’anno della gratitudine, della memoria e della profezia»

150 anni dalla fondazione dei Giuseppini del Murialdo: si festeggia anche in Diocesi, dove sono presenti da tanto tempo

“Da Torino al mondo in cammino con i giovani”: con questo slogan i Giuseppini del Murialdo avviano il programma di celebrazioni per il 150° anniversario di fondazione, un anno giubilare che inizia il 19 marzo. Poche e semplici parole che contengono però due elementi essenziali per la congregazione Giuseppina: l’apertura verso il mondo, in termini geografici e culturali, e i giovani.

L’avvio ufficiale dell’anno sarà a Torino, ma un pezzo di questo mondo, raggiunto dai Giuseppini in questi 150 anni, è anche la Chiesa di Padova: al Patronato del Santo e all’istituto Camerini Rossi nei tempi passati, e ora alla parrocchia di San Pio X in Padova, all’Associazione Murialdo (pioniere per la cultura dell’accoglienza), al Patronato San Gaetano di Thiene.

«Ambienti che hanno offerto e ancora stanno offrendo innumerevoli occasioni di aggregazione, di educazione scolastica e professionale, di formazione, affascinando attorno al carisma di San Leonardo Murialdo e alle sue espressioni apostoliche, una miriade di laici – racconta padre Pietro Comparin, parroco di San Pio X in Padova – Ecco quindi che per far memoria del cammino fatto finora e per dire grazie per quanto vissuto e ricevuto, vogliamo vivere un “anno celebrativo”, dal 19 marzo 2022 al 19 marzo 2023, che potremmo chiamare “anno della gratitudine, della memoria e della profezia” nella consapevolezza “che il carisma dei fondatori si rivela come una esperienza dello Spirito trasmessa ai propri discepoli per essere da questi vissuta, custodita, approfondita e costantemente sviluppata in sintonia con il corpo di Cristo in perenne crescita”».

A Padova, quindi, nella parrocchia di San Pio X, sabato 19 alle ore 19, solennità di san Giuseppe, si apre l’anno giubilare con una concelebrazione presieduta da don Antonio Oriente, delegato vescovile per la vita consacrata. Dopo la messa, in patronato viene presentato il programma dell’anniversario. Gli appuntamenti già messi in calendario sono tre e richiamano, nei temi affrontati, la gratitudine, la memoria e la profezia, tre aspetti concatenati fra di loro. Il 18 maggio, festa di San Leonardo Murialdo, un primo evento celebrativo sul filo della “memoria grata del passato”, per non perdere le radici. Poi fra settembre e ottobre, periodo solitamente di festa per la parrocchia di San Pio X, un secondo evento che avrà come tema “accogliere la sfida del presente”. Infine nei primi mesi del 2023 un terzo momento di riflessione incentrato sullo sguardo rivolto al futuro, alle sfide educative delle nuove generazioni. 

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