Azione Cattolica. “Ben fatto”, 20-35enni invitati a riflettere sulla dignità del lavoro

Prende spunto dall’Evangelii Gaudium di papa Francesco il convegno “Ben fatto” in programma sabato 19 marzo, festa di san Giuseppe, dalle 15 alle 18.30 nel centro convegni dell’abbazia di Praglia. La proposta – che si rivolge in particolare ai giovani dai 20 ai 35 anni – è incentrata sul tema della dignità nel lavoro.

«Tema influenzato – spiega Andrea Carraro, che con altri soci sta curando il convegno – dai temi della Settimana sociale dei cattolici che si è svolta a Cagliari nel 2018. Tema che è frutto di una riflessione iniziata nel 2019 all’interno di un gruppo voluto dalla presidenza diocesana di Ac per individuare, e affrontare, alcune questioni “calde” sul fronte lavoro. La pandemia ha bloccato un po’ tutto, fino all’estate scorsa, quando si è deciso di mettere in moto il convegno». Il pomeriggio vedrà la partecipazione di una serie di “voci” che, in brevi speach – alla maniera del Ted X – racconteranno quando il lavoro... non è pari, è frizzante, è “avanti”, è solidale, è nero o nerissimo, è sostenuto.

«Verranno così toccati temi come donna e lavoro, start up, lavoro cooperativistico, sfruttamento, lavoro e finanza, uno sguardo al futuro». Non è casuale il luogo dove si terrà il convegno, l’abbazia di Praglia. «Qui risuona l’ora et labora, che certamente è la regola benedettina, ma non solo. Sotto c’è l’idea che il mondo spirituale e il mondo del lavoro non hanno dignità diversa e l’esperienza del monachesimo le mette insieme. La liturgia della vita è data dal fondersi di questi due percorsi. A “incarnare” questa sintesi, il giorno del convegno, ci sarà l’abate di Praglia, dom Stefano Visintin, che proporrà un proprio intervento». Il pomeriggio si chiuderà, per chi lo desidera, con la recita del vespro in abbazia. Per informazioni e iscrizioni si può visitare il sito www.acpadova.it