Chiesa, amore e giustizia. Il 12 marzo Facoltà teologica e Facoltà di diritto canonico San Pio X su teologia e diritto dopo Amoris laetitia

Il 12 marzo Facoltà teologica e Facoltà di diritto canonico San Pio X promuovono un convegno sulle prospettive profetiche in teologia e diritto dopo Amoris laetitia

Chiesa, amore e giustizia. Il 12 marzo Facoltà teologica e Facoltà di diritto canonico San Pio X su teologia e diritto dopo Amoris laetitia

Amore e giustizia voglio cantare: la giustizia profezia della Chiesa. Il caso del rapporto tra teologia e diritto alla luce dei dibattiti suscitati da Amoris laetitia” è il titolo del convegno in programma a Padova il 12 marzo nella sede della Facoltà teologica del Triveneto, promosso dalla stessa facoltà e dalla Facoltà di diritto canonico San Pio X di Venezia.

Questo appuntamento è l’ideale prosecuzione del percorso "Il servizio della chiesa verso le famiglie ferite”, proposto dalle stesse istituzioni per due anni consecutivi, con il coinvolgimento di 140 iscritti, singoli e famiglie, provenienti da tutto il Triveneto, per lo più già attivi in pastorale familiare nell’accompagnare coppie cristiane segnate da un legame matrimoniale spezzato. Ora la riflessione si sposta sul piano accademico, per approfondire il rapporto tra teologia morale, ecclesiologia e diritto, in relazione soprattutto alle sfide della pastorale familiare emergenti da Amoris laetitia, l’esortazione apostolica di papa Francesco che ha fatto seguito ai due sinodi sulla famiglia (2014 e 2015).

«Saper declinare amore e giustizia nella relazione pastorale è ciò che attesta la fedeltà all’uomo di una Chiesa orientata alla promozione delle persone, rispettate nei tempi e nei modi della loro vita – spiega Giuseppe Mazzocato, docente di teologia morale e membro del comitato scientifico del convegno, in un’intervista pubblicata nel sito della facoltà teologica – Far agire la legge con l’obiettivo non di appurare il grado di colpevolezza ma di individuare i margini di promozione della persona è mettere in atto l’ascolto prima del giudizio, fondandosi sul principio che la Grazia viene prima della Legge. Tale “fatica” appare una delle profezie della chiesa nel mondo contemporaneo».

L’intreccio fra teologia e diritto sarà tematizzato nei lavori della mattinata (ore 9-13), strutturati in due sessioni: la prima, di carattere teologico, approfondirà la dimensione morale e la prospettiva ecclesiologica con gli interventi, rispettivamente, di Giuseppe Mazzocato ("Amore e giustizia: temporalità e dimensione morale dell'uomo. Considerazione sul rapporto fra morale e diritto"), e di Roberto Repole (Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale – Torino) su "Il nuovo ruolo assunto dalle chiese locali e dai loro vescovi. Tra possibilità che si aprono e problemi che emergono".

La seconda parte della mattinata sarà dedicata alla sessione canonistica, con le relazioni di Miguel Ángel Ortiz (Pontificia università della Santa Croce) su "Le riforme ecclesiali avviate da Amoris laetitia: prospettiva canonista", e di Giuseppe Comotti (Università di Verona) su "Matrimonio canonico ed esperienza giuridica contemporanea".

Nel pomeriggio (ore 14.30-17) saranno proposti cinque laboratori. Info: www.fttr.it

Iscrizioni

La partecipazione al convegno “Amore e giustizia voglio cantare”: la giustizia profezia della chiesa è gratuita. L’iscrizione è obbligatoria e va fatta entro giovedì 5 marzo, esclusivamente tramite il modulo scaricabile dal sito www.fttr.it. Per informazioni contattare la segreteria del convegno: tel. 049-8787588, mail convegno.facolta@fttr.it

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)